Bellissima tag e stupenda poesia!
Brava Iris
mi hai fatto pensare al "Mercante dei sogni"

Era giunta la notte ...... le luci si erano spente mentre un uomo con un cilindro nero e un mantello rosso si preparava per iniziare Il suo cammino.
Era Il Mercante di Sogni ......
portava con sé, trascinandolo con una corda, un carretto con ruote silenziose, per non fare rumore nella notte, pieno di doni e tanti giocattoli per i bimbi .
Erano le ore 4 del mattino ..........un timido accenno di alba si fece avanti mentre tutti dormivano ancora ...... ma nel suo cammino, egli sentì il dolore ed il pianto di una ragazza.
Le sue lacrime scendevano copiose e la sua tristezza era senza fine.
Allora, giunto alla soglia della sua casa , aprì silenziosamente la porta ed entrò......
Dal suo carrello magico prese Il sogno più bello che possedeva e con una carezza lo ripose accanto a lei per alleviare Il suo dolore.
Si sedette e attese guardandola teneramente: era bella, i suoi capelli neri adagiati sul cuscino incorniciavano il suo volto dolcissimo mentre daI suoi occhi scendevano lacrime che come rivoli argentei solcavano Il suo viso.
Ad un tratto nel sonno ella sorrise dolcemente ......................
Il suo pianto era cessato ......
Il regalo del Mercante del Sogni aveva fatto svanire la sua tristezza e, felice di quello che le aveva donato, si alzò in silenzio, richiuse la porta e riprese Il suo cammino.
- dal web -