L'INCONTRO D'AMORE... IN POESIA
MUSICA... E... (2012)
a cura di Tony Kospan
Care amiche ed amici riprendiamo,
dopo aver festeggiato la donna in poesia,
questa mini antologia sul percorso dell'amore umano.
Duque dopo che gli occhi ed i cuori...
hanno provocato la... scintilla d'amore...
cos'avviene se non... l'incontro?
E' il momento della prima verifica…
della corrispondenza tra le nostre impressioni…
con le emozioni reali…
in quanto uò esser l'inizio d'una storia fantastica
o ahimé l'inizio della fine d'un sogno...
Stavolta... le poesie prescelte sono di autori noti
e non noti e l'ultima è della grande poetessa polacca
recentemente scomparsa che inquadra l'incontro d'amore
in una storia già scritta nel destino...
come con altre parole ci dice Coelho...
Gli incontri più importanti sono già combinati dalle anime
prim'ancora che i corpi si vedano.
Paulo Coelho
Come al solito sarebbe bello leggere sul tema
poesie vostre, o di altri autori, che piacciono a voi.
SOTTO L'ARCOBALENO
Daniela Costantini
E’ un mattino dipinto d’arcobaleno
e mille emozioni mi increspano l’anima.
Le strade ancora bagnate di pioggia
riflettono le mille sfumature del cielo;
mille colori,
mille pensieri,
mille emozioni fatte di te.
Mille baci poserò sulle tue labbra
tra poco…
quando ti incontrerò…
Mi immergerò nel tuo sguardo
dove incontrerò la tua anima.
Naufragherò nel mare del tuo amore
senza cercare salvezza.
Le strade ancora bagnate
sono ora una specchio di luce;
alzo gli occhi…
mi stai venendo incontro.
Mi fermo a guardarti…
troppa emozione;
ti sorrido, mi sorridi…
sotto i colori dell’arcobaleno.
L'ANTICO ROGO
Salvatore Fiume
Mezz'ora
mezz'ora della mia vita
mezz'ora nella mia vita
vuota completamente
...la mezz'ora in cui
non ci conosciamo ancora.
Fra mezz'ora.
Il nostro incontro
può cambiare completamente
la mia e la sua vita.
Cosa scriverò
in altro foglio
dopo che questa mezz'ora
sarà finita?
Riempirò di lei la poesia
o è già poesia quella mezz'ora
senza me né lei?
DOMANI ELLA VERRA'!
Olindo Guerrini
Domani ella verrà! - Domani è certo
che il tempo mi parrà lungo, mortale,
quando commenterò sull'uscio
...ogni passo che suoni in sulle scale.
Verrà! Verrà! Ma perché dunque, incerto,
e tremo come un collegiale?
Ah, purché tutto non sia già scoperto!
la mamma non sospetti il male!
Dentro una voce susurrarmi sento:
verrà... doman verrà! Chi più l'aspetta ;
lo ritrova più dolce il gran momento!
Come calda sarà la prima stretta
della sua man tremante e lo spavento
de' primi baci dietro alla veletta!
PIACEVOLE INCONTRO
J. W. Goethe
Nell'ampia cappa avvolto fin al mento,
prendevo la via tra le rocce, aspra e grigia,
e poi giù per i prati invernali,
l'animo inquieto, disposto alla fuga.
D'un tratto, il nuovo giorno si spogliò del velo:
giunse una fanciulla, bella come il cielo,
perfetta come quelle donne leggiadre
care ai poeti. La mia ansia s'acquietò.
Ma sviai il passo e la lasciai andare,
mi strinsi più forte nelle pieghe,
come per difendermi nel mio calore.
Eppure la seguii. Mi fermai. Era accaduto!
Nella mia veste non potei più celarmi,
la gettai via. E ci fu lei tra le mie braccia.