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De: ○●MAX●○ (Mensaje original) |
Enviado: 15/04/2012 05:09 |
Alla sera
Forse perche' della fatal quiete tu sei l'immago, a me si cara vieni, o Sera! E quando ti corteggian liete le nubi estive e i zeffiri sereni, e quando dal nevoso aere inquiete tenebre e lunghe all'universo meni, sempre scendi invocata, e le secrete vie del mio cor soavemente tieni. Vagar mi fai co' miei pensier su l'orme che vanno al nulla eterno; e intanto fugge questo reo tempo, e van con lui le torme delle cure onde meco egli si strugge; e mentre guardo la tua pace, dorme quello spirto guerrier ch'entro mi rugge.
Ugo Foscolo
Il vostro Max
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Buona domenica amici!
Serenella
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De: Nando1 |
Enviado: 15/04/2012 06:48 |
Felice Domenica Amici
con amicizia e simpatia un abbraccio
Lely e Nando |
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Buongiorno a tutti!
Vi auguro una bella
e dolce Domenica♥
Daniela
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De: solidea |
Enviado: 15/04/2012 08:09 |
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La vita non è aspettare che passi la tempesta… ma imparare a ballare sotto la pioggia.
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LA LENTEZZA
C’è un legame segreto fra lentezza e memoria, fra velocità e oblio. Prendiamo una situazione delle più banali: un uomo cammina per la strada. A un tratto cerca di ricordare qualcosa, che però gli sfugge. Allora, istintivamente, rallenta il passo. Chi invece vuole dimenticare un evento penoso appena vissuto accelera inconsapevolmente la sua andatura, come per allontanarsi da qualcosa che sente ancora troppo vicino a sé nel tempo. Nella matematica esistenziale questa esperienza assume la forma di due equazioni elementari: il grado di lentezza è direttamente proporzionale all’intensità della memoria; il grado di velocità è direttamente proporzionale all’intensità dell’oblio.
Milan Kundera
BUON POMERIGGIO
Annamaria
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