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De: MOTHERSIXTEN (Mensaje original) |
Enviado: 11/04/2012 05:54 |
Da crocevia e delizia (1927-1957)
"Lasciami andare se già spunta l'alba" Ed io mi ritrovai solo fra i vuoti capanni interminabili sul mare. Fra gli anonimi e muti cubi anch'io cercavo una dimora? Il mare, il chiaro mare non mi voltò con la sua luce? Salva era soltanto la malinconia? L'alba mi riportò, stanca, una via.
Sandro Penna |
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De: Nando1 |
Enviado: 11/04/2012 06:28 |
Il
ritorno
Odissea, libro XXIV, 311-323
[Omero]
E solo lui, Odisseo, sfuggì alle cupe dee della morte.
E
le narrò dell’isola di Ogigia,
della ninfa Calipso che lo tratteneva in
grotte profonde
nutrendolo, volendolo come marito,
e pronta a farlo
immortale e immune per sempre da vecchiaia,
e come non riuscì mai a
persuaderlo.
E le narrò di come arrivò soffrendo
all’isola dei Feaci che
lo adorarono
con tutto il cuore e lo accompagnarono con la nave in
patria,
dandogli in abbondanza bronzo, oro e vesti.
Questo fu l’ultimo
racconto di quella notte,
quando lo vinse infi ne il dolce sonno,
il sonno
che scioglie le membra e dissolve le pene del cuore.
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De: haiku04 |
Enviado: 11/04/2012 12:25 |
Notte - sogno di sparse finestre illuminate. Sentire la chiara voce dal mare. Da un amato libro veder parole sparire... - Oh stelle in corsa l'amore della vita!
Nel sonno incerto sogno ancora un poco. E' forse giorno. Dalla strada il fischio di un pescatore e la sua voce calda. A lui risponde una voce assonnata.
Trasalire dei sensi - con le vele, fuori, nel vento? - lo sogno ancora un poco.
Sandro Penna
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De: Nando1 |
Enviado: 12/04/2012 06:24 |
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C’è nel contatto umano un limite fatale, non lo varca nè amore nè passione, pur se in muto spavento si fondono le labbra e il cuore si dilacera d’amore.
Perfino l’amicizia vi è impotente, e anni d’alta, fiammeggiante gioia, quando libera è l’anima ed estranea allo struggersi lento del piacere.
Chi cerca di raggiungerlo è folle, se lo tocca soffre una sorda pena… ora hai compreso perchè il mio cuore non batte sotto la tua mano.
Anna Achmatova
In sottofondo: ” Controvento ” – Malika
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![](http://wiktorynka.blox.pl/resource/dbvvv1z3qt6.gif)
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QUANDO PIU' PUOI
Farla non puoi, la vita, come vorresti? Almeno questo tenta quanto piú puoi: non la svilire troppo nell’assiduo contatto della gente, nell’assiduo gestire e nelle ciance.
Non la svilire a furia di recarla cosí sovente in giro, e con l’esporla alla dissennatezza quotidiana di commerci e rapporti, sin che divenga una straniera uggiosa.
Costantinos Kavafis
![](http://wiktorynka.blox.pl/resource/dbvvv1z3qt6.gif)
![](http://digilander.libero.it/casadelviandante/glitter2.gif) PER QUANTO STA IN TE
E se non puoi la vita che desideri cerca almeno questo per quanto sta in te: non sciuparla nel troppo commercio con la gente con troppe parole in un viavai frenetico.
Non sciuparla portandola in giro in balìa del quotidiano gioco balordo degli incontri e degli inviti, fino a farne una stucchevole estranea.
Costantinos Kavafis
![](http://wiktorynka.blox.pl/resource/dbvvv1z3qt6.gif)
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De: haiku04 |
Enviado: 16/04/2012 12:47 |
Quando ti metterai in viaggio per Itaca devi augurarti che la strada sia lunga, fertile in avventure e in esperienze. I Lestrigoni e i Ciclopi o la furia di Nettuno non temere, non sara` questo il genere di incontri se il pensiero resta alto e un sentimento fermo guida il tuo spirito e il tuo corpo. In Ciclopi e Lestrigoni, no certo, ne' nell'irato Nettuno incapperai se non li porti dentro se l'anima non te li mette contro.
Devi augurarti che la strada sia lunga. Che i mattini d'estate siano tanti quando nei porti - finalmente e con che gioia - toccherai terra tu per la prima volta: negli empori fenici indugia e acquista madreperle coralli ebano e ambre tutta merce fina, anche profumi penetranti d'ogni sorta; piu' profumi inebrianti che puoi, va in molte citta` egizie impara una quantità di cose dai dotti.
Sempre devi avere in mente Itaca - raggiungerla sia il pensiero costante. Soprattutto, non affrettare il viaggio; fa che duri a lungo, per anni, e che da vecchio metta piede sull'isola, tu, ricco dei tesori accumulati per strada senza aspettarti ricchezze da Itaca. Itaca ti ha dato il bel viaggio, senza di lei mai ti saresti messo sulla strada: che cos'altro ti aspetti?
E se la trovi povera, non per questo Itaca ti avrà deluso. Fatto ormai savio, con tutta la tua esperienza addosso gia` tu avrai capito cio` che Itaca vuole significare.
Kostantin Kavafis
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