Da non credere a quello che è accaduto.
Kelvin Santos, era un bambino di due anni, morto per insufficienza cardio-respiratoria e disidratazione dopo un attacco di polmonite. Il suo corpo è stato riconsegnato alla famiglia per la sepoltura. Durante la veglia, un'ora prima della funzione, Kevin sarebbe tornato a vivere, Il piccolo si è messo seduto nella sua bara aperta ha chiesto un bicchiere d'acqua poi si è rimesso giù e non si è più rialzato. Suo padre, Antonio Santos, ha dichiarato: "Durante la veglia gli ho preso un braccio e detto: "Figlio, torna da papà". E poche ore dopo mio figlio si è messo a sedere nella bara e ha detto: "Papà, dammi l'acqua". Tutti erano sbalorditi, alcune persone sono svenute, altri hanno lodato Dio. Gli ho dato un bicchiere d'acqua, poi si è sdraiato e non si è mosso più".
Il signor Santos ha riportato subito il bambino all'ospedale, e qui i medici non hanno potuto far altro che constatare come il corpo non desse segni di vita ma non sono riusciti a dare alcuna spiegazione al padre disperato su quanto era accaduto poco prima. Kelvin era morto da 20 ore quando si è alzato per chiedere acqua, e dopo il ritorno dall'ospedale la famiglia ha aspettato ancora un'ora prima di celebrare i funerali, nella speranza che si risvegliasse, ma non è accaduto e il piccolo è stato sepolto. Il padre di Kelvin è convinto che il figlio sia stato vittima di malasanità, così ha sporto denuncia. "Forse non lo hanno esaminato a fondo, i morti non si svegliano e parlano", ha dichiarato, e si è detto determinato a scoprire la verità.