Cosa fare prima di partire per le vacanze
In cucina:
. buttare la spazzatura
. controllare i cibi rimasti in dispensa
. svuotare il frigo, scongelarlo e lasciarlo socchiuso. In alternativa svuotalo e regola il termostato al minimo (su questo pero' si contano diverse scuole di pensiero :-)
. chiudere l’erogatore centrale dell’acqua
. chiudere la chiavetta centrale del gas
. lasciare qualche alimento a lunga conservazione per quando si tornerà a casa (...affamati e con i negozi chiusi)
In bagno:
.spegnere lo scaldabagno o regolare al minimo il termostato
.spegnere il riscaldamento e/o regolare al minimo i termosifoni
.tappare i lavandini (scarafaggi in agguato!)
Inoltre:
.Ricaricare la batteria del cellulare (e ricordarsi di non lasciare il caricabatteria attaccato alla presa!)
. Verificare il credito residuo delle SIM card e in caso ricaricare per tempo
. Vai sul sito del tuo operatore mobile o telefona al call center per capire se ci sono promozioni tariffarie per pagare un po' meno le telefonate all'estero (tipo Vodafone Passport di Vodafone). Se invece resterai a lungo in un paese straniero, potresti considerare l'acquisto di una SIM di un operatore mobile locale.
. Lasciare la casa in ordine (lavare stoviglie e panni sporchi)
. spegnere l’interruttore centrale di corrente elettrica (a meno che, ovviamente, non preferisci tenere in funzione la segreteria telefonica o l’impianto di innaffiamento, ecc) .ma attenzione: hai prima svuotato e pulito il frigo? altrimenti al ritorno...bleaaa!!)
. staccare le prese di corrente e l’antenna della televisione dal muro (ad evitare problemi in caso di temporali)
.staccare completamente i cavi alimentazione del PC
. staccare il cavo telefonico dal modem e dal fax (sempre per evitare i danni da fulmini e temporali)
.inserire la segreteria telefonica
. dare un recapito ai vicini di casa (quelli simpatici, se ne avete), ma non in ufficio (ai colleghi e' meglio dire che andate in Patagonia in l'autostop e senza cellulare! ;-)
. fare la fotocopia di tutti i documenti importanti, delle carte di credito e cosi' via da lasciare in mani fidatissime: se si perdono i documenti le fotocopie sono fondamentali, si possono anche spedire via fax!
. Prendere indirizzi, nomi, telefono delle rappresentanze diplomatiche italiane dei Paesi dove si andra'. Hai visto mai.... meglio un po' di sana scaramanzia!
.ehhmm ehhmmmm ....depilarsi! (mai conosciuto il trauma dell'"oddio ho dimenticato di depilarmi!" :-) oppure programmare in anticipo una bella seduta dall'estetista (e perche' no anche dal parrucchiere)
. Ora, soprattutto se vai all'estero: un po' di "buoni consigli" (...non potendo piu' dare il cattivo esempio! ;-)
.Controlla per tempo la revisione dell'auto, del caravan, ecc.
. Controlla la validita’ dei documenti (di espatrio, carte di credito, ecc.) e inoltra per tempo la domanda di rinnovo.
.Verifica se per la tua destinazione è necessario un visto (da richiedere in Ambasciata o Consolato)
. Controlla l'elenco delle vaccinazioni obbligatorie o consigliate per i paesi dove andrai e ottieni i relativi documenti sanitarie.
.Prima di decidere definitivamente il paese di destinazione, informati per verificare che non siano in atto problemi (sanitari, politici, ecc.): fai un salto sul sito www.viaggiaresicuri.it/ del Ministero degli Esteri.
Ancora in tema di sicurezza, suggerisco di sottoscrivere il servizio www.YouSos.com che consente di accedere in ogni momento, e da qualunque angolo del mondo, alle proprie generalita' sanitarie.
. E’ sempre preferibile riconfermare le prenotazioni dei voli qualche giorno prima della partenza (l’overbooking, ovvero vendere piu’ biglietti di quanti siano i posti disponibili, e’ un vizio di molte compagnie aeree!).
. Metti una etichetta ad ogni bagaglio indicando: nome, cognome, indirizzo completo, numero di cellulare sempre acceso, con anche il prefisso internazionale (per l’Italia e’ "+39" )
. Oblitera (…che brutta parola) i biglietti dei treni prima di salire in carrozza (tranne che per i Freccia...qualcosa, su cui non e’ necessario).
. Stipula una polizza assicurativa che copra gli imprevisti del viaggio (e lo smarrimento dei bagagli) e/o gli eventi relativi alla casa incustodita.
. Verifica le polizze gia’ sottoscritte (a volte ne siamo titolari addirittura senza saperlo: per il solo fatto di aver comprato i biglietti con carta di credito, ad esempio! Ci sono persino marche di valigie che comprendono nell’acquisto una assicurazione contro il furto e lo smarrimento).
. Vai su Internet e cerca tutte le informazioni sui luoghi che visiterai, in primis le condizioni climatiche e le temperature medie del periodo (anche per decidere l’abbigliamento).
. Se vai in un paese dove non si usa l’Euro, informati sul cambio valuta (per evitare “sole” in loco) e prenota in tempo le banconote estere presso la tua banca.
.Verifica il limite dei bagagli (peso e dimensioni) che puoi portare in aereo (separatamente per la cabina e per la stiva), tieni presente che di solito si puo’ portare in cabina un solo bagaglio che abbia la somma dei tre lati (lunghezza, larghezza e profondita’) non superiore a 135 cm.
. Chiedi alla banca di innalzarti i limiti di spesa per le carte di credito (anche se non conti di usarla) e procurati i PIN per prelevare contante in caso di necessita’.
. Imposta il programma di posta elettronica (sia in ufficio che a casa) affinche’ lanci un messaggio di risposta automatica.
. Modifica il messaggio della segreteria telefonica per informare tutti (ladri compresi ;-) della tua assenza oppure imposta il trasferimento di chiamata dal telefono fisso al tuo cellulare.
. Per non intasare o addirittura bloccare la tua casella email: sospendi l’iscrizione alle mailing list piu' affollate.
.Se preferisci dare alla casa un’apparenza “vissuta” lascia un temporizzatore regolato in modo da accendere e spegnere qualche lampadina in casa!
. Interrompi la consegna dei quotidiani alla porta di casa
. Chiedi la sospensione del recapito delle riviste a cui sei abbonato
.Dai un recapito ed eventualmente una copia delle chiavi ad una persona di fiducia (vicini di casa, quelli simpatici, se ce ne sono :-) indicandogli la disposizione degli interruttori centrali (luce, acqua, gas) ed i numeri dei vostri idraulici/elettricisti di fiducia ...quando si dice essere previdenti!
.Chiedi al solito vicino di casa fidato di svuotare periodicamente la tua cassetta della posta (e poi portagli un souvenir dal viaggio!).
. Comunica al tuo capo che andrai in Patagonia in l'autostop senza fissa dimora e senza telefonino!
.Se il tuo telefonino consente di personalizzare la scritta che appare all’accensione prima di digitare il PIN, e’ una buona idea far apparire il tuo numero di telefono fisso o la tua email: utile in caso di smarrimento (sempre che a ritrovarlo sia una persona onesta!)
..erifica se nel paese di destinazione il tuo cellulare funziona (ovvero quelle cose tipo triband, quadriband)
.Attenzione agli standard di corrente: non tutto il mondo va a 220!
.Metti in macchina i cavetti per far ripartire la batteria: dopo lunghe soste (ad esempio nel parcheggio di un porto...) possono essere una "mano santa" :-)
. Contatta parenti o amici per farti accompagnare in aeroporto o in stazione (e allettali con la promessa di souvenir al ritorno).
E per finire:
. chiudei le finestre, lasciando pero' un po’ d’aria e di luce per le piante
. inserisci l’innaffiamento automatico delle piante (o chiedi ad amici, parenti e conoscenti che le annaffino)
.organizza rifornimenti, coccole, pet-sitting per cani, gatti & C.
.paga i conti in scadenza (se non volete ritrovare i creditori in vacanza!)
. metti le etichette con l’indirizzo ai bagagli
.riponi chiavi, tessere, badge, ecc. nel cassetto del comodino (o comunque in un posto che al ritorno "non si dimentica")
. dai una spruzzata di insetticida
. chiudi le serrande e inserire l'allarme
. fai benzina se parti in auto, ma se invece lasci la macchina ferma per lungo tempo ricorda di NON staccare la batteria: potresti doverla riprogrammare o addirittura sostituire in quanto la centralina elettronica potrebbe resettarsi
. controllare di avere con se’ le chiavi di casa prima di chiudere la porta (anche quella del garage!)... e, finalmente, viaaaa!
invaligia.com