Correo electrónico:

Contraseña:

Registrarse ahora!

¿Has olvidado tu contraseña?

UN SORRISO PER TUTTI
 
Novedades
  Únete ahora
  Panel de mensajes 
  Galería de imágenes 
 Archivos y documentos 
 Encuestas y Test 
  Lista de Participantes
  
 ◄ ISCRIZIONE AL GRUPPO 
 ___CHAT___ 
 INDICE BACHECHE 
 ◄ BENVENUTO/A 
 GENERALE 
 " TUTTI I MESSAGGI " 
 ۞۞۞۞۞۞۞۞۞۞۞۞۞ 
  
 ◄◄◄ CHAT 
 ◄ ACCADDE OGGI 
 ◄ OROSCOPO DEL GIORNO 
 ◄ MESSAGGIAMOCI 
 ◄ AIUTO PC 
 ◄ AMORE 
 ◄ AUGURI 
 ◄ CONSIGLI & CURIOSITA´ 
 ◄ ATTUALITA´ 
 ◄ ARTE DI RAIOLUAR 
 ◄ GRAFICA DI ROM* 
 ◄ IL LOTTO DI NANDO 
 ◄ INDIANI D´ AMERICA 
 ◄ RICORDI & FOTO DI GIANPI 
 ◄ UMORISMO 
 ◄ MUSICA ANNI 60 / 70 ♫♪♫ 
 ◄GRUPPI MINORI ANNI 60-70 
  
 ◄ POESIE ISCRITTI 
 ◄ POESIE CLELIA ( Lelina ) 
 ◄ Clelia ♦ RACCONTI ♦ 
 ◄ POESIE & ALTRO NADIA 
 ◄POESIE DI NIKI 
 ◄ POESIE PREDILETTA 
 ◄ POESIE QUATTROMORI 
 ◄ POESIE TONY KOSPAN 
 ◄ ROBYLORD ♥ 
  
 OMAGGIO A KAROL 
 ◄ RICORDANDO EL CID 
 ◄ LEZIONI DI POESIA 
 ◄ SEZIONE SVAGO 
 ◄MATERIALI DA USARE► 
 ◄ CUCINA ITALIANA 
 __________________________ 
 Home Home 
  
 
 
  Herramientas
 
General: VERSI SCELTI
Elegir otro panel de mensajes
Tema anterior  Tema siguiente
Respuesta  Mensaje 1 de 13 en el tema 
De: MOTHERSIXTEN  (Mensaje original) Enviado: 07/05/2012 09:52
 
 
Attraversa questo paesaggio il mio sogno di un porto infinito
e il colore dei fiori è trasparente di vele di grandi vascelli
che lasciano il molo trascinandosi in acque come ombra
le forme al sole di quegli alberi antichi...
Il porto che sogno è oscuro e pallido
e questo paesaggio è pieno di sole da questo lato...
Ma nel mio spirito il sole di oggi è porto oscuro
e i vascelli che escono dal porto sono questi alberi al sole...
Libero in doppio, mi abbandonai giù per il paesaggio...
La forma del molo è la strada nitida e calma
che si alza e si erge come un muro,
e i vascelli passano dentro i tronchi degli alberi
con una orizzontalità verticale,1
e lasciano cadere amarre2 in acqua entro le foglie3 ad una ad una...
Non so chi mi sogno...
Subito tutta l’acqua di mare del porto è trasparente
e vedo sul fondo, come una stampa enorme che vi fosse spiegata
tutto questo paesaggio, fila d’albero, strada che arde in quel porto
e l’ombra di una nave più antica del porto che passa
tra il mio sogno del porto e il vedere il paesaggio
e arriva accanto a me, e entra dentro di me,
e passa dall’altra parte della mia anima...
F. Pessoa
 


Primer  Anterior  2 a 13 de 13  Siguiente   Último  
Respuesta  Mensaje 2 de 13 en el tema 
De: Sontay Enviado: 08/05/2012 14:42

 

 

 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Respuesta  Mensaje 3 de 13 en el tema 
De: Serenella Enviado: 09/05/2012 04:58

Antartica
[Pablo Neruda]

Antartica, corona australe, grappolo
di lampade gelate, cineraria
di ghiaccio staccatasi
dalla pelle terrena, chiesa squarciata
dalla purezza, nave senza briglie
sopra una cattedrale di biancore,
ara votiva di cristalli infranti,
bufera che si schianta contro i muri
della neve notturna,
dammi il tuo petto duplice sbattuto
dall’invadente solitudine, l’alveo
del terrifico vento mascherato
da tutte le corolle di ermellino,
con tutte le sirene del naufragio
e il bianco inabissarsi di ogni mondo,
o il tuo petto di pace che il freddo lucida
come un puro rettangolo di quarzo,
ed il non respirato, l’infinita
materia trasparente, i venti aperti,
l’eremo senza terra e povertà.
Regno del mezzogiorno più severo,
arpa di gelo sussurrato, immobile,
in vicinanza di stelle nemiche.
[...]


Respuesta  Mensaje 4 de 13 en el tema 
De: MOTHERSIXTEN Enviado: 17/05/2012 12:45

Regalami dei libri che finiscano bene.

Regalami dei libri
che finiscano bene
in mancanza di romanzi
anche delle poesie
in mancanza di poesie
anche una quartina
in mancanza di una quartina
anche un solo verso.
Regalami un amore
che finisca bene
il vostro è fuggito via
il vostro ha lasciato la porta aperta
ai suoi fantasmi
Tristano ed Isotta
Romeo e Giulietta
Henri e Yvonne
papà e mamma
per sempre riuniti
per sempre separati.
Da quaranta anni
provo a scrivere una vita
che finisca bene
da quaranta anni
sono morto quaranta volte
sono nato quarantuno volte
da quaranta anni
sono coperto da cicatrici di separazioni
mi sveglio la notte
in mezzo ad una piaga
che lascia ciascuno
dall’altro lato del sangue.
Regalami dei libri
che finiscano bene
L’isola del tesoro
ma non Il Dottor Jekill e Mister Hyde
L’ammutinamento dell’Elsinore
ma non Vent’anni dopo
ma non Madame Bovary
non Il rosso e il nero
non, come il suo stesso titolo suggerisce,
Illusioni perdute
Le avventure del capitano Hornblower
ma non Moby Dick
Via dalla pazza folla
ma non Giuda l’oscuro
né parecchi capolavori del XX secolo
i Vangeli
ma non l’eroe dei Vangeli
né parecchie vite del XX secolo.
Lascia la pagina al suo biancore
attraversala
senza scriverla
non impegnarti in un verso
di cui ti rammaricheresti
che ucciderebbe nel grembo
gli altri versi.
Lascia questa donna al suo sguardo
non iniziare
una storia che finirà male
un giorno
lei morirà
ti lascerà
ti lascerà solo
dinanzi alla nostalgia immensa
dell’attimo
prima dell’incontro
quando era possibile
vivere una storia
che sarebbe finita bene
che non sarebbe finita affatto
come questo verso di Gérald Neveu
la bagnante scivola via parallela al desiderio
come quest’altro di Mallarmé
il trasparente ghiacciaio dei voli che non sono

fuggiti.
Non so nuotare
ma la seguo
non comprendo i versi di Mallarmé
ma lo sento
come ho sentito
corre voce che si possa essere felici
e l’ho seguita.
Regalami una poesia
che non comincia
e non finisce
Regalami una poesia.

Yvon Le Men


Respuesta  Mensaje 5 de 13 en el tema 
De: MOTHERSIXTEN Enviado: 18/05/2012 09:31
 

Versicoli quasi econogici

 Non uccidete il mare
la libellula, il vento.
 Non soffocate il lamento
 (il canto) del lamantino
 il galagone, il pino:
 anche di questo è fatto
 l’uomo. E chi per profitto vile
 fulmina un pesce, un fiume
 non fatelo cavaliere
 del lavoro. L’amore
 finisce dove finisce l’erba
 e l’acqua muore, dove
 sparendo la foresta
 e l’aria verde, chi resta
 sospira nel sempre più vasto
 mondo guasto; come
 potrebbe tornare a essere bella
 scomparso l’uomo, la terra.
 Giorgio Caproni

 


Respuesta  Mensaje 6 de 13 en el tema 
De: MOTHERSIXTEN Enviado: 20/05/2012 09:53
 

La parola viaggio,tema di
questa domenica, ha tanti significati
e non porta solo allo sferragliare di
un treno o ad un volo di un aereo.
Ci sono viaggi che l'essere umano
compie attraverso posti sterminati
della terra e viaggi che compie
nei posti sterminati del proprio essere....


Dice Alphonse de Lamartine:
"Come si può stupire, dopo ciò, che le
 scene più sublimi della creazione
siano contemplate con occhi ben diversi
dai viaggiatori?
Gli è che ciascuno porta con sé il suo
 punto di vista."


* Volgi il tuo occhio all’interno, e
scoprirai migliaia di regioni, nel tuo
 cuore, vergini ancora. Viaggiale tutte,
e fatti esperto di cosmografia interiore.
 (Henry David Thoreau)


Se vuoi vedere le valli, sali in vetta
 a una montagna,
se vuoi vedere la vetta di una montagna,
sali su una nuvola,
se invece aspiri a comprendere la nuvola,
chiudi gli occhi e pensa. (K. Gibran)


Il viaggio della vita

Ed eccoti catapultato
in un mondo sconosciuto...
..Nel medesimo istante in cui aprirai gli occhi
il tuo lungo viaggio avrà inizio..
E cammina, cammina non fermarti mai,
e cosa più importante
non guardare mai dietro.
Non fermarti a guardare
quanta strada hai fatto..
..cammina e impara,
va avanti e conosci,
va sempre avanti
non fermarti mai.
Carpisci in ogni istante
sentimenti e stati d'animo...
..e una arrivato alla tua meta
Girati
e Guarda..
..guarda con quanto ardore
e quanto hai fatto,
poi tira un gran respiro..
..e nel medesimo istante in cui
chiuderai gli occhi
il tuo viaggio sarà
terminato.
M.K.Gandhi


Voglio girare il mondo
Voglio girare il mondo
anche se la gente ride,
anche se tutti quanti
mi consigliano di restare.

Rit: E voglio andarmene via
proprio perchè secondo loro
dormire sotto le stelle,
vuol dire solo sentir freddo.

Voglio girare il mondo anche se sul mio cammino
incontrerò la pioggia che scendendo mi bagnerà
anche con l’acqua negli occhi
potrò veder tutte le cose
che in una stanza all’asciutto
io non potrei sognare mai.

Rit: E voglio andarmene via
proprio perchè secondo loro
dormire sotto le stelle,
vuol dire solo sentir freddo.
I Girasoli - Voglio Girare Il Mondo (1967)


BUONA DOMENICA
Annamaria


Respuesta  Mensaje 7 de 13 en el tema 
De: Futuro2012 Enviado: 20/05/2012 14:33

 Insegnerai a Volare, ma non voleranno il Tuo Volo.
Insegnerai a Sognare, ma non sogneranno il Tuo Sogno.
Insegnerai a Vivere, ma non vivranno la Tua Vita.
Ma in ogni Volo, in ogni Sogno e in ogni Vita,

rimarrà per sempre l’impronta dell’ insegnamento ricevuto.

MADRE TERESA di CALCUTTA 

Futuro

 


Respuesta  Mensaje 8 de 13 en el tema 
De: MOTHERSIXTEN Enviado: 12/06/2012 14:26
 

Oltre il giardino

Ho ritrovato
il libretto di istruzioni
per l’uso della vita
tra le nuvole più soffici
del mio cassetto …
mille pensieri
e un numero crescente di fate,
oltre il giardino.

Ero nato
su un letto di emozioni
con quel dono
d’infinita pace in mano
ma non so come
e per colpa di chi l’avevo perso …
In ogni pagina dorata
nulla di diverso,
le stesse, identiche parole:
“Non allentar mai la corda,
non c’è nulla che pesa e vale
ricorda …
la vita è uno stato mentale.”

Carlo Bramanti


Respuesta  Mensaje 9 de 13 en el tema 
De: MOTHERSIXTEN Enviado: 21/06/2012 14:04
 

La giustizia è la forza dei re,
 la furbizia è la forza della donna,
 l'orgoglio è la forza dei pazzi,
la spada è la forza del bandito,
 l'umiltà è la forza dei saggi,
 le lacrime sono la forza del bambino,
l'amore di un uomo e una donna è
 la forza del mondo.


BUONA SERATA
Annamaria


Respuesta  Mensaje 10 de 13 en el tema 
De: Lelina Enviado: 21/06/2012 15:35

Il folle volo

Immagine

“Considerate la vostra semenza:
fatti non foste a viver come bruti,
ma per seguir virtute e canoscenza”.
Li miei compagni fec’io sí aguti,
con questa orazion picciola, al cammino,
che a pena poscia li avrei ritenuti;
e volta nostra poppa nel mattino,
de’ remi facemmo ali al folle volo,
sempre acquistando dal lato mancino.
Tutte le stelle già de l’altro polo
vedea la notte, e ’l nostro tanto basso,
che non surgea fuor del marin suolo.
Cinque volte racceso e tante casso
lo lume era di sotto da la luna,
poi che ’ntrati eravam ne l’alto passo,
quando n’apparve una montagna, bruna
per la distanza, e parvemi alta tanto
quanto veduta non avea alcuna.
Noi ci allegrammo, e tosto tornò in pianto,
ché de la nova terra un turbo nacque
e percosse del legno il primo canto.
Tre volte il fé girar con tutte l’acque:
a la quarta levar la poppa in suso
e la prora ire in giù, com’altrui piacque,
infin che ’l mar fu sovra noi richiuso”.

Inferno, canto XXVI, 118-142
[Dante Alighieri]


Respuesta  Mensaje 11 de 13 en el tema 
De: Lelina Enviado: 21/06/2012 15:37
 
 
Dante - Inferno canto XXVI: "Canto di Ulisse"
 
"...Considerate la vostra semenza:
fatti non foste a viver come bruti,
ma per seguir virtute e canoscenza..."

Respuesta  Mensaje 12 de 13 en el tema 
De: MOTHERSIXTEN Enviado: 03/07/2012 04:19
 

A tutti è dovuto il mattino,
ad alcuni la notte.
A solo pochi eletti
la luce dell'aurora.

Emily Dickinson


Respuesta  Mensaje 13 de 13 en el tema 
De: MOTHERSIXTEN Enviado: 18/07/2012 14:38
 

GENERALE

Generale, il tuo carro armato è una macchina potente.
Spiana un bosco e sfracella cento uomini.
Ma ha un difetto:
ha bisogno di un carrista.
Generale il tuo bombardiere è potente.
Vola più rapido di una tempesta e porta più di un elefante.
Ma ha un difetto:
ha bisogno di un meccanico.
Generale, l'uomo fa di tutto.
Può volare e può uccidere.
Ma ha un difetto:
può pensare.
(Bertold Brecht)




Primer  Anterior  2 a 13 de 13  Siguiente   Último  
Tema anterior  Tema siguiente
 
©2024 - Gabitos - Todos los derechos reservados