I miei incantesimi sono infranti
“I miei incantesimi sono infranti. La penna mi cade, impotente, dalla mano tremante. Se il mio libro é il tuo caro nome, per quanto mi preghi, non posso più scrivere. Non posso pensare, né parlare, ahimé non posso sentire più nulla, poiché non é nemmeno un’emozione, questo immobile arrestarsi sulla dorata soglia del cancello spalancato dei sogni, fissando in estasi lo splendido scorcio, e fremendo nel vedere, a destra e a sinistra, e per tutto il viale, fra purpurei vapori, lontano dove termina il panorama nient’ altro che Te. ” Immagini d’amore che attraversano i pensieri ed arrivano a tramutarsi in un bellissimo sogno.
Edgar Allan Poe
Il vostro Max
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