Filtrano i raggi d’oro della luna,
Del mar l’acque profonde,
E l’ostriche perlifere al richiamo
Apron le valve e cullansi sull’onde.....
Come d’incanto, lacrime d’argento
Di notturna rugiada,
Si sposano coi raggi della luna,
Nasce così una perla in ogni cuna.
Leggenda? Verità?
Pallida gemma, figlia delle onde,
Pallido cuore dentro una conchiglia,
Meraviglia gentil recata in dono
E dell’Olimpo, mitiche sovrane:
Dei Faraoni ad " Isis" consacrata,
E dai Romani a " Venere" votata,
Dai Greci ad " Afrodite" dea d’amore.
Pallido cuore che rinchiusa stai,
In un piccolo guscio in fondo al mare,
Meravigliosa, in pudico riserbo