Dice la psicologa Bianca Fracas,ridere nel modo corretto è sicuramente un'arma di successo nella vita: in amore, sul lavoro, in famiglia; e in qualunque ambito è importante saper condividere l'umorismo. Divertirsi insieme, ridere, rafforza i legami e stimola l'affetto, tanto che i ricordi più belli sono quelli in cui sono state condivise le risate. È importante però non ridere usando satira aggressiva nei confronti degli altri, perché questo può alla lunga comportare dei contrasti e rovinare i rapporti. Sul lavoro, ridere ogni tanto insieme ai colleghi aiuta ad allentare le tensioni e rompere gli schemi gerarchici, per esempio quando il capo racconta le barzellette ai suoi subordinati.
Ovviamente non è che si ride a comando e, se è vero che tutti dovremmo ridere almeno 30 minuti al giorno, non sempre è semplice avere gli stimoli giusti. Come si può ridere? Per prima cosa contornandosi di persone positive, che hanno la risata contagiosa; ance stare con i bambini spesso stimola la risata, perché con la loro innocenza fanno tornare il sorriso anche a chi è cupo.
Poi è importante coltivare l'autoironia, non prendersi troppo sul serio e ridere di se stessi, delle proprie sfortune e dei propri difetti.
Ed infine, c'è sempre il solletico, che scatena risate pazze anche in molti adulti.
BUONA RISATA
Annamaria