Voglio pregare come il falco,
con le ali spiegate
e il vento che mi tiene in braccio.
Voglio lodarti a capofitto nello spazio
e galleggaire come un pianeta
nel suo angolo di universo.
Perché non mi basterà una vita,
non mi basteranno cento anni
per esplorare ogni dono,
ogni immensità che hai deposto
ai piedi del tempo il giorno del mio natale.
Voglio lodarti come il delfino
che ricama le acque dell'oceano
con traiettorie di allegria,
Benedici il Signore, anima mia,
e inventa canzoni e danze,
e racconti per non scordare.
Voglio dirti grazie, Immenso Dio,
perché mi circondi di bontà e misericordia.
Non basterà tutto il male del mondo
a farmi tacere.
Non basterà neppure la morte livida
e il suo strascico di amarezza.
Voglio lodarti senza fine. Mio Dio.
Voglio lodarti.