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De: solidea (Mensaje original) |
Enviado: 17/10/2012 06:56 |
Albino Luciani Ioannes Paulus PP. I - 26.VIII.1978/ 28.IX.1978 (Canale d'Agordo (Bl)17 ottobre 1912-Roma 28 settembre 1978
Nasce a da una famiglia di umili origini. Studia presso il seminario di Belluno e viene ordinato sacerdote il 7 luglio 35. Successivamente studia presso l'Università Gregoriana a Roma.Viene nominato Vescovo di Vittorio Veneto il 15/12/1958 da Papa Giovanni XXIII e Patriarca di Venezia il 15 dicembre 1969 da Paolo VI, per essere nominato Cardinale il 5/3/ 1973.Partecipa ai lavori del Concilio Vaticano Secondo. Viene nominato Papa col nome di Giovanni Paolo I il 26 agosto 1978 dal conclave indetto per la successione a Papa Paolo VI.La sua elezione è frutto di una mediazione tra diverse posizioni tra le quali quelle più conservative della Curia, che supportavano l'Arcivescovo di Genova Cardinale Giuseppe Siri, e la parte sostenitrice delle riforme del Concilio Vaticano Secondo, che supportavano l'Arcivescovo di Firenze Cardinale Giovanni Benelli. atre posizioni derivano da una volontà di un'apertura internazionale da parte del Collegio dei Cardinali,con il cardinale Karol Wojtyla come candidato, e la candidatura del Cardinale Sergio Pignedoli. Di fatto, Giovanni Paolo I è il primo Papa che non può vantare una carriera diplomatica ( come Pio XI e Giovanni XXIII ) o all' interno della Curia ( come Pio XII e Paolo VI). La sua caratteristica più immediata è l'umiltà ed alla nomina sceglie di eliminare la cerimonia dell'incoronazione papale in favore di un rituale più semplice. Muore dopo soli 34 giorni , rendendo il suo uno dei pontificati più brevi della storia. Gli succede Papa Giovanni Paolo II,che mantiene la scelta del nome voluto per ricordare i due papi che lo avevano preceduto: Papa Giovanni XXIII e Papa Paolo VI. |
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Quando Albino Luciani diventa 263 vescovo di Roma e papa con il nome Giovanni Paolo 1, nessuno si immaginava che vivrà’ 33 giorni. Iniziando a cambiare le regole del Vaticano. Il 28 settembre 1978,a 65 anni, muore di infarto del miocardio, almeno secondo il referto medico. Ma non è stata effettuata ufficialmente un’autopsia. Ci sono dubbi su chi lo abbia trovato,se il suo segretario o una suora che lavora per lui dal 1959. Pure sull’orario, c’è discrepanza. E c’è chi pensa che sia stato avvelenato. E’ la teoria dello scrittore Dan Yallop, che nel libro in nome di Dio allude a un complotto ordito per la sua voglia di rinnovare la Chiesa e rendere trasparenti le attività’ finanziarie. Del resto,nei giorni della morte di Luciani, il clima è ostile alla Chiesa, perché il settimanale Op di Mino Pecorelli ha da poco pubblicato i nomi di 121 esponenti vaticani affiliati alla Massoneria.Inizia qui una serie di intrecci di sangue e sospetti,che sfiorano in particolare lo lor, la Banca Vaticana diretta da Paul Marcinkus. Quella che forse Luciani voleva abolire e che Wojtyla, poco dopo,, si troverà’ ad affrontare. Lo scrittore John Cornwell, ex seminarista,incaricato da una commissione vaticana di riesaminare il caso, parlerà di morte da stress,che avrebbe provocato un’embolia. |
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