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De: Serenella (Mensaje original) |
Enviado: 09/11/2012 07:10 |
Penso di farvi cosa gradita, rispolverando alcuni detti latini :
Alea iacta est Il dado è tratto. Pronunciata da Caio Giulio Cesare nel 49 a.C. sulle sponde del Rubicone.
Audaces fortuna adiuvat La fortuna aiuta gli audaci. Terenzio
Ad maiora Verso obiettivi maggiori.
Ab ovo "Dall'inizio", deriva dalla locuzione ab ovo usque ad mala: dall'uovo fino alla frutta.
Brevi manu Letteralmente: con mano breve. Indica che un oggetto,un plico o una lettera deve essere consegnata di persona.
De gustibus non est disputandum Letteralmente: sui gusti non si discute.
Doctum doces Insegni a uno che già sa.
Deus ex machina Letteralmente "il dio dalla macchina". Nel teatro antico era una divinità che scesa dall'alto mediante un apposito meccanismo, scioglie l'intrico della trama. Con il significato attuale è una persona in grado di risolvere situazioni complesse.
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Do ut des Do affinché tu dia.
Ex aequo Allo stesso modo. E' molto usato nelle gare e nei concorsi per indicare l'arrivo o la vincita contemporanea di alcuni disputanti.
Errata corrige Le cose da correggere.
Ex tempora Per ora o per questo momento
Ex post A posteriori.
Ex novo Rifatto.
Errare umanum est, perseverare autem diabolicum, et tertia non datur Errare è umano, ma perseverare è diabolico, e la terza possibilità non è concessa.
Factotum Letteralmente: fa tutto.
Facta non verba! Letteralmente "fatti non parole".
Homo, homini lupus L'uomo è lupo per un altro uomo.
Ignorantia legis non excusat Il non conoscere una legge non è una scusa (per non farci condannare nel qual caso la violiamo).
In vino veritas Beh si sa che quando si beve qualche goccio di vino di troppo si inizia a parlare.... Frase di Plinio il Vecchio
In medio stat virtus Nel mezzo sta la virtù.
Lapsus Letteralmente significa caduta. Si usa quando durante un discorso si dice una parola sbagliata.
Lupus in fabula Letteralmente il lupo nel discorso. Questa è una frase che si proferisce quando si sta parlando di una persona e questa arriva improvvisamente, una variante dotta del più popolare e recente "parli del diavolo e spuntano le corna".
Mater semper certa est, pater nunquam La madre è sempre sicura (cioè si sa chi è), il padre mai.
Melius abundare, quam deficere Meglio sovrabbondare che mancare.
Mens sana in corpore sano Mente sana nel corpo sano. Giovenale
Mala tempora currunt Corrono cattivi tempi: si può usare per indicare brutti periodi.
Memorare iuvat Ricordare giova. Modus operandi Modo di fare o di operare.
Modus vivendi Modo (o stile) di vivere.
Mutantis mutandis Cambiato cio' che è da cambiare.
Omnia vincit amor L'amore vince tutto. Virgilio
Pecunia non olet Il denaro non puzza. Il figlio dell'Imperatore Vespasiano si era lamentato con lui delle tasse sulle latrine pubbliche, dunque Tiberio prese in mano del denaro lo porse al figlio con la mano e disse: "Senti, il danaro non puzza".
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Quod scripsi scripsi!Ciò che ho scritto ho scritto!Quo usque tandem Catilina abutere patientia nostra?Per quanto ancora Catilina abuserai della pazienza nostra?. Pronunciata in Senato da Cicerone, come frase iniziale delle celebri orazioni catilinarie.Oggi si è soliti sostituire il nome di Catilina con quello della persona alla quale vogliamo fare una critica o un'accusa a proposito dei suoi modi di fare degli atteggiamenti o delle sue azioni.Risus abundat in orae stultorumIl riso abonda sulla bocca degli stolti.Scripta manent, verba volantLo scritto rimane, e le parole volano.Spes ultima deaLa speranza è l'ultima dea.Studere, studere, post mortem quid valere?Studiare, studiare, ma dopo la morte a cosa serve?Tu quoque Brute fili mi?Anche tu Bruto figlio mio? Pronunciata in punto di morte da Cesare quando il figlio adottivo Bruto sta per pugnalarlo.Oggi si usa dire Tu quoque! (cioè Anche tu!) per manifestare sorpresa verso qualcuno che compie un'azione che non vi sareste aspettati.Tabula rasaTavola vuota. Indica la tavoletta di cera sulla quale si scriveva con un bastoncino di legno detto stilus. Oggi è usata con il significato di avere la mente vuota da qualsiasi genere di nozioni.Talis (oppure Qualis) pater, talis filiusTale padre tale figlio: solitamente è usato in senso negativo, ed indica che i difetti del padre si ritrovano anche nel figlio.Tempus fugitIl tempo fugge.Veni vidi viciVenni vidi vinsi.La pronunciò Caio Giulio Cesare per sottolineare la velocità con cui vinse la battaglia di Zela contro Re Farnace II.
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E . . . dulcis in fundo:
1. Quattuor milia hominum occidit ...
Uccise quattromila uomini ...
diventa maccheronicamente
Quatto quatto uccise mille uomini...
2. Caesar, ventis secundis, in Lydiae litora pervenit ...
Cesare, con i venti favorevoli, giunse alle spiagge di Lidia ...
diventa maccheronicamente
Cesare, in venti secondi, si infilò nel letto di Lidia ...
Serenella |
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De: Nando1 |
Enviado: 09/11/2012 07:55 |
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Grazie! |
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