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| De: rom* (Mensaje original) |
Enviado: 21/11/2012 17:17 |
La crisi aveva picchiato duro e in famiglia tutti sentivano un nodo in gola
Il papà era stato messo in "cassa integrazione" e da giorni si parlava solo di come riuscire a risparmiare.
Nessuno aveva voglia di parlare
Improvvisamente la mamma batté le mani per attirare l'attenzione di tutti.
"Tutti in piedi e venite fuori, nel piccolo giardino. Guardate il cielo!", ordinò la mamma.
Tutti guardarono in su.
L'immensa cupola di velluto nero era un trionfo di stelle vive e pulsanti.
Fissandolo si provava come una vertigine,
come se tutta quella brillante moltitudine li risucchiasse in un vortice senza fondo.
Si sentirono piccoli piccoli.
Si strinsero l'un l'altro e si abbracciarono
Quell'incredibile spettacolo li soggiogava e li spronava:
era tutto così grande, illimitato, senza tempo.
Allargava la mente e il cuore, infondeva un nuovo coraggio.
Sembrava la grande pubblicità della speranza
"E' di notte che si vedono le stelle" , disse semplicemente la mamma
Nei giorni bui della nostra vita solo la fede può aiutarci a vedere le "stelle"
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Solo le stelle
possono calpestare le nuvole,
e se voi siete le stelle
benvenuti nel paradiso!!
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