PICCOLI MOMENTI PER MERAVIGLIARCI ANCORA...
La capacità di meravigliarci? Da bambini era naturale. Tutto ci affascinava, ogni cosa ci catturava o entusiasmava. Cose e fatti piccoli, come il toccare un fiore, il lembo di un vestito della mamma, un pò di acqua che schizzava sul viso.
Una volta adulti? Da parte. La capacità di meravigliarci la mettiamo da parte. Diventa indifferenza. La vita ci assorbe, nel suo "tran tran", nelle sue routine, nelle sue abitudini. Assorbiti e catalizzati, restiamo impermeabili alle bellezze che la vita ci offre.
Perdiamo "la capacità di meravigliarci".
Da bambini era naturale provare sorpresa. Da adulti è naturale considerare gli aspetti più materiali della realtà. Da bambini era spontaneo sprizzare entusiasmo per le cose più semplici. Da adulti è ovvio restare intrappolati nell'ansia di fare. Da bambini era vitale sentire e provare emozioni, volare e sognare con loro. Da grandi è insano perdere la capacità di sentire le emozioni, quanto insana è l'educazione a reprimerle. Oggi abbiamo molti agi, anche se la crisi sembra "metterci in crisi", e in quel troppo non ci meravigliamo più del poco. Ansia, depressione, apatia. Sono le nuove barriere di oggi, anche per i più giovani che spesso entrano nel mio studio dicendo: "Dottore, cosa vivo a fare? Io mi voglio ammazzare". Ieri non c'erano queste barriere alla vita, ieri non c'era tempo né spazio per essere depressi. Oggi perdiamo a poco a poco il gusto di vivere, il piacere di scoprire, la spontaneità di sorridere. La capacità di meravigliarci ancora. E ancora. E ancora.
Ogni tanto è necessario abituarsi a scoprire i piccoli piaceri della vita, per apprezzarla di più. Sorridere di fronte ad un fiore che sboccia, saltellare di gioia per l'odore del pane appena cotto nell'attesa di quel rumore croccante di quando finalmente lo potremo spezzare, camminare a piedi nudi, guardare i propri figli che dormono, lasciarsi andare guardando fuori dalla finestra una giornata di pioggia e gustando una tazza di tè caldo, meravigliarci di fronte alla magia di un fuoco che accende una candela e illumina il nostro volto...
Se siamo attenti ci accorgiamo che siamo circondati da sorprese gratificanti e nello stesso tempo appaganti. I piccoli momenti per meravigliarci li possiamo cogliere in ogni aspetto della nostra vita.
E' andare senza timore verso la vita e comprenderne la bellezza.
dr. Giuseppe Alfredo Succi
BUONA DOMENICA
Annamaria