Una volta il semaforo che sta a Milano,
in piazza del Duomo fece una stranezza.
Tutte le sue luci, ad un tratto, si tinsero di blu',
e la gente non sapeva più come regolarsi.
"Attraversiamo o non attraversiamo?
Stiamo o non stiamo?"
Da tutti i suoi occhi, in tutte le direzioni,
il semaforo diffondeva l'insolito segnale blu',
di un blu' che così blu' il cielo di Milano non era stato mai.
In attesa di capirci qualcosa gli automobilisti
strepitavano e strombettavano,
i motociclisti facevano ruggire lo scappamento
e i pedoni spiritosi gridavano:
"Col giallo sapete che ci fanno?
Allungano l'olio d'oliva."
Finalmente arrivò un vigile e si mise in mezzo
all'incrocio a districare il traffico.
Un altro vigile cercò la cassetta dei comandi per
riparare il guasto, e tolse la corrente.
Prima di spegnersi il semaforo blu'
fece in tempo a pensare:
"Poveretti! Io avevo dato il segnale di - via libera - per il cielo.
Se mi avessero capito, ora tutti saprebbero volare.
Ma forse gli è mancato il coraggio."