Amo la goccia di brina
Che delicata si posa
Sul petalo di rosa appena dischiusa!
Adoro l’argentea luna
Che attraverso l’imposta socchiusa,
Impalpabile trapela
Per accompagnare i miei sogni.
Accarezzo il nonno stanco
Che ama raccontare il passato
Ma non ha più sogni da sognare!
Mi lacero il cuore al capezzale del malato
Consapevole che non avrà futuro!
Ascolto la parola del vento
Che mi porta le sofferenze del mondo!
Ammiro il sole che affonda nel mare
Per dire addio ad un giorno che muore!
Apprezzo l’amico che muto
Sa ascoltare il mio silenzio.
Piango perché non ho reso
Tutto l’amore ricevuto!
Il mio nome è:
Semplicità.