Io sola,dimenticato in un angolodi il vostro giardinoin mezzo atanti fiori. Scossinel vento, annegato rugiadanelle notti fredde, definheinelle tenebre.
Portatodi nuovoper la cura questo giardino,aprendersi cura di me. Ho dimenticatoche il rosa... Non che tuoferteile mani. Non checon le spine farti del maleil mio cuore.
Io,che la suarosasolo che senzamisteri, bugie eillusioni avete raccoltonelle vostre mani, ospitatonel cuore e con le labbramorbide, effettivamentebaciato!