La voce indiana
Io sono la Voce Indiana. Voglio che mi sentano in tutti i nostri territori. Da duecento anni sono prigioniero di guerra nella mia terra. Sono prigioniero dell’odio e dell’avidità, della menzogna e del pregiudizio, dell’indifferenza e dell’ignoranza, dell’ingiustizia degli uomini che schiacciarono con la forza del loro numero me e il mio Popolo, da quando scesero sulle mie spiagge e invasero la mia terra nativa. Imposero a me la loro società, la loro religione, le loro leggi, ed è per questo che la mia gente ora è ridotta a meno di quanto era, quando con false promesse vennero per la prima volta sulle nostre spiagge. Io sono la Voce Indiana collettiva e grido forte dalle milioni di tombe di spiriti senza pace e milioni sono le grida che si alzano e chiedono: Dov’è il mio futuro? A chi appartiene? Appartiene al mio Popolo? Ci sarà felicità sulla terra che per diritto è mia? Leonard Peltier
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