Nel cassetto delle piccole cose Metterei il fiore che ieri ho piantato in giardino, Le stagioni che hanno il valore di una vita intera E torte di compleanno grandi come la solitudine Nel cassetto dei minimi particolari Ci sono la goccia di rugiada che si è depositata Sul fiore del balcone del vicino E la stretta di mano che ho donato a uno sconosciuto Del quale non ricordo il nome Ci sono gli antichi sapori del pane appena sfornato Come a volerci annunciare una fragranza che nasce dal cuore Poi l’albero di ciliegie che rimane ancora li A ricordarmi la mia infanzia anni dopo anni Colorandosi di mille colori ogni primavera, Ci sono la mia prima pagella in prima elementare E l’orsetto che mi fa compagnia da ormai una vita Ci sono il biglietto del treno che ho preso La prima volta che sono partito da Lei E le lettere di mille notti insonni Passate a scrivere e poi abbandonate in un angolo Per pura di soffrire più di quanto non facessi E poi c’è l’alfabeto del dolore appreso con lezioni di vita mai dimenticate Nel cassetto del dolore Ripongo i miei ricordi più belli I volti di persone mai dimenticate E la voglia di realizzare ogni giorno I sogni che tanto conservo dentro di me... Ishak Alioui