Chi è costretto a trascorrere parecchie ore della giornata fuori casa, chi decide di fare una gita fuori porta con l’intento primario di conoscere nuovi luoghi turistici o, semplicemente, chi si trova per strada, durante una giornata di shopping, in un grande centro commerciale nel bel mezzo di una maxi spesa o in un ristorante, quasi sicuramente, almeno una volta nella vita avrà utilizzato un bagno pubblico per i propri bisogni fisici. Non sempre, tuttavia, l’ambiente che ci troveremo di fronte, corrisponderà al massimo dell’igiene, e spesso e volentieri, capita di decidere di trattenersi fino al ritorno in casa (o in albergo, in caso di turisti), pur di non metter piede in un luogo in cui, seppur il grande numero di frequentatori che avrà, la pulizia e dunque l’igiene dovrebbero essere al primo posto.

A prescindere dall’apparente pulizia o meno del bagno pubblico, quando ci troviamo a frequentare questo posto per reali esigenze fisiche, dobbiamo sempre tenere presente che prima di noi lo avranno frequentato decide e decine di persone, esattamente lo stesso numero che vi accederà anche subito dopo il nostro utilizzo.

Ecco allora, che tenere bene a mente le regole basilari per un corretto utilizzo in sicurezza del wc pubblico, potrebbe tornare utile, soprattutto in situazioni estreme durante le quali non sempre sarà possibile “rimandare” a dopo l’utilizzo del bagno. Stessa cosa, vale nel caso di genitori in presenza di bambini piccoli, i quali spesso avranno la necessità di usufruire del bagno quando si è fuori casa.

Nell’ambito di questa guida, cercheremo dunque di darvi le dritte giuste, per poter utilizzare il wc pubblico in sicurezza e rendere quindi la sua frequentazione la meno traumatica possibile.

  • Innanzitutto, quando si sa di dover trascorrere diverse ore fuori casa, sarebbe sempre buona regola portare con sé delle salviettine umidificate, igienizzanti e profumate, così come dei fazzolettini e dei copriwater usa e getta in carta, vendibili, questi ultimi, nelle farmacie ma anche nei comuni supermercati. Spesso e volentieri, infatti, i servizi pubblici, soprattutto quelli potenzialmente più frequentati (stazioni ferroviarie, aeroporti, fastfood), sono anche sprovvisti di carta igienica, oltre che di sufficiente pulizia.
  • Quando si entra in un bagno pubblico, dunque, la prima cosa da “analizzare”, sarà proprio la tavoletta del water. A maggior ragione se si tratta di bagni misti, lo scenario che ci troveremo di fronte sarà tra i più terrificanti. Ecco allora che, pulire alla meno peggio la tavoletta con della carta igienica (o, in assenza, con dei fazzolettini che avremo portato con noi), facendo attenzione a non venire in contatto direttamente con le nostre mani, prima di applicare il copriwater usa e getta, potrebbe rappresentare una prima comoda alternativa.
  • Dopo aver effettuato l’operazione sopra citata, ciò non dovrà comunque spingervi a sedervi direttamente sul sedile del water; sarebbe buona regola restare leggermente sollevati, magari servendosi della maniglia per non rischiare di cadere e/o sporcarsi durante i propri bisogni.
  • Se il pavimento e/o il water, sono particolarmente sporchi, sarebbe addirittura consigliabile non utilizzarli, ma se proprio quello in cui vi trovate, è l’unico bagno pubblico a disposizione nelle vostre vicinanze, allora fate sempre attenzione a non far appoggiare la biancheria intima sul pavimento.
  • Se volete contribuire, in minima parte, a lasciare il bagno il più pulito possibile, allora utilizzate sempre l’apposito contenitore porta rifiuti (confidando chiaramente nella sua presenza), per gettarci all’interno oggetti differenti dalla carta.
  • A meno che non vi troviate in uno dei classici bagni con sistema di scaricamento basato su sensori, allora evitate di toccare a mani nude il pulsante dello scarico, ma fatelo sempre utilizzando un pezzo di carta igienica.
  • Anche per aprire la porta del wc, utilizzate un pezzo di carta igienica o un fazzolettino.
  • Ultimo passaggio da compiere, prima di mettere la parola fine alla vostra avventura all’interno di un bagno pubblico, sarà la successiva pulizia delle mani. Lavatele con il sapone per almeno 30 secondi sotto l’acqua corrente; utilizzate poi la carta o il classico meccanismo ad aria calda per asciugarle. In ogni caso, sarebbe sempre opportuno portare con sé, come accennato ad inizio articolo, non solo delle salviettine igienizzanti, ma anche il classico gel igienizzante mani.