Un fiore, una leggenda: "Il mughetto"
Sui monti dell'Alta Savoia, nelle lunghe veglie invernali si narra la leggenda di Fiorina salvata miracolosamente da un fatto eccezionale.
In una bellissima giornata di aprile, tanti e tanti anni fa, la piccola pastorella Fiorina partì da casa per andare all'alpe dove suo padre aveva portato il gregge a pascolare. Quell'anno la stagione era in anticipo, e già il caldo si faceva sentire. I fiori erano sbocciati tutti prima del tempo e pur essendo in montagna, ai margini del bosco i mughetti erano già fioriti e spandevano intorno il loro profumo. Fiorina aveva promesso al padre di non fermarsi a coglier fiori perché il tempo in montagna cambia all'improvviso... ma la bimba, Petit Fleur la chiamavano in paese, non seppe resistere: erano così belli e così profumati. Delle piccole campanelle che sembravano tintinnare al vento.
Ma il cielo si era oscurato, i tuoni seguivano rapidamente ai fulmini e la piccola non aveva ancora raggiunto l'alpe. Corse allora ma sul ciglio di un burrone cadde esausta. Cadde e svenne. Quand'ecco un tintinnio di campanelle si levò nell'aria e discese a valle. Tutti l'udirono. E tutti pensarono che qualcosa di eccezionale doveva essere successo in montagna, e forse qualcuno era in pericolo. Fiorina fu salvata: i mughetti, tutti i mughetti del bosco, per un volere superiore, si erano messi a tintinnare. Da allora, in quel paese i mughetti si chiamano anche "Les clochette de la Vierge".