Sulla collina
vidi un albero solitario
lo raggiunsi incuriosita
ai suoi piedi mi sedetti
una dolce canzone cantava
le sue fronde si sfioravano
e gli uccellini in coro
rispondevano
a quel canto solitario.
Emise poi un sospiro
chinandosi ad accarezzare
il mio viso stupito
ed estasiato,
alcuni animali sbucarono
e vennero a sdraiarsi
accanto a me.
Allora cantammo
tutti insieme
rivolti verso il sole
che lentamente scendeva
nelle montagne di fronte...
Fu una ninna nanna delicata
mentre gli abitanti
non s'accorsero di nulla
intenti com'erano
a chiudersi in casa
e guardare quella scatoletta
che riflette immagini statiche
prive di emozioni...
Noi cantavamo e vivevamo
loro come ipnotizzati lentamente
morivano...
26 giugno 2013
Elena Prediletta