Ci sono sere Signore
in cui sono così stanca
da non riuscire nemmeno
a farmi il segno della croce.
La mente e il cuore
talmente pieni di preoccupazioni
da risultare paradossalmente vuoti
quando mi devo rivolgere a Te.
Ci sono volte in cui
il peso di questa fatica
mi porta vicino a baratri sconosciuti;
volte in cui il senso di impotenza
davanti ad una sofferenza così ingiusta e meschina
spegne ogni possibilità di reazione.
Come deve essersi sentita Tua Madre
davanti allo strazio che facevano di Te?
Tuttavia mai, nemmeno una volta,
nel portare questa Croce,
ho sentito la tua assenza.
Anzi più la salita si è fatta irta
e il peso del dolore fiaccava
le gambe, più la consapevolezza
di essere nel Tuo Amore è cresciuta
e mi ha sostenuto.
Ogni tuo disegno, Signore,
è fatto di tratti misteriori
talvolta indecifrabili.
Ma qui, a questo capezzale,
rinnovo la mia completa e
assoluta Fede in Te
e mi abbandono alla Tua volontà.
Amen