Come le piogge di primavera, sono per la terra. E per goderti in pace, combatto la stessa guerra che conduce un avaro, per accumular ricchezza. Prima, orgoglioso di possedere e, subito dopo, roso dal dubbio, che il tempo gli scippi il tesoro. Prima, voglioso di restare solo con te, poi, orgoglioso che il mondo veda il mio piacere. Talvolta, sazio di banchettare del tuo sguardo, subito dopo, affamato di una tua occhiata. Non possiedo, né perseguo alcun piacere, se non ciò che ho da te, o da te io posso avere. Così ogni giorno, soffro di fame e sazietà, di tutto ghiotto, e d'ogni cosa privo.
Quanti significati hanno i muri..... Muri divisori, muri di protezione, muri insuperabili, muri naturali. Un muro che per qualcuno può essere una protezione per altri è un ostacolo. Anche una montagna è un muro. Le abitazioni sono fatte di muri. Ma come sarebbe il mondo senza confini, senza limiti? La poesia musicale di GinoPaoli fa entrare metaforicamente “il cielo in una stanza, che non ha più pareti”
Oppure difficoltà psicologiche che a causa di una serie di traumi,fanno si' che si costruisce un muro mentale dietro al quale ci si isola. Poi, c’è il muro del razzismo, il muro delle diversità sociali, il muro delle divisioni religiose, il muro dell’omertà. E ci sono i muri che separano nazioni intere. Quello più famoso era il Muro di Berlino, abbattuto nel 1989. Quello più antico è la Grande Muraglia cinese che risale al terzo secolo avanti Cristo, dichiarato dall’Unesco patrimoniodell’umanità come il vallo dell’imperatore romano Adriano, tra Inghilterra e Scozia.
Il muro
Senza riguardo, senza pudore né pietà, m'han fabbricato intorno erte, solide mura. E ora mi dispero, inerte, qua. Altro non penso: tutto mi rode questa dura sorte. Avevo da fare tante cose là fuori. Ma quando fabbricavano fui così assente! Non ho sentito mai né voci né rumori. M'hanno escluso dal mondo inavvertitamente.