Me ne andavo con i pugni nelle tasche sfondate, ed anche il mio cappotto diventava ideale; andavo sotto il cielo, Musa! ed ero un tuo fedele. Quanti splendidi amori ho sognato allora! Gli unici miei calzoni avevano un gran buco. - Pollicino sognante, spargevo sulla mia strada delle rime. L'Orsa Maggiore era il mio ostello. - Le mie stelle in cielo facevano un dolce fru-fru. Le ascoltavo seduto sul ciglio delle strade nelle dolci sere di settembre e sentivo gocce di rugiada sulla fronte, come un vino gagliardo; e, rimando in mezzo a quelle ombre bizzarre, come se fossero una lira, tiravo, gli elastici delle mie scarpe ferite, un piede contro un cuore!
Credo in te amico: Se il tuo sorriso è come un raggio di luce contento che la mia esistenza. Credo in te amico: Se i tuoi occhi brillano di gioia per trovare. Credo in te amico: Se condividete le mie lacrime e si piangono con coloro che piangono. Credo in te amico: Se la tua mano è aperta a dare e la vostra generosa disponibilità ad aiutare. Credo in te amico: Se le sue parole sono sincere e esprimere ciò che si sente il tuo cuore. Credo in te amico: Se si capisce la mia debolezza e gentilmente calunnie di me quando ho difendere. Credo in te amico: Se avete il coraggio di gentilmente mi corretta. Credo in te amico: Se voi pregate per me e dando il buon esempio. Credo in te amico: Se la tua amicizia mi porta ad amare Dio più e un trattamento migliore agli altri. Credo in te amico: Se non si vergogna di essere il mio amico a volte triste e amaro.