…Si voltò e lentamente tornò sui suoi passi.
Non c’era più vento, non c’era più notte,
non c’era più mare, per lei. Andava, e sapeva dove andare. Questo era tutto.
Sensazione meravigliosa. Di quando il destino finalmente si schiude,
e diventa sentiero distinto, e ormai inequivocabile, e direzione certa.
Il tempo interminabile dell’avvicinamento.
Quell’accostarsi. Si vorrebbe che non finisse mai.
Il gesto di consegnarsi al destino.
Quella è un’emozione. Senza più dilemmi, senza più menzogne. Sapere dove.
E raggiungerlo. Qualunque sia, il destino.
(Alessandro Baricco da “Oceano mare)