Non se ne accorge nessuno della tua solitudine
Non hai nemmeno più l’età per romperti
il cuore in così tanti pezzi, perché sei
diventata più fragile, mentre correvi di qua
e di là a caccia d’amore. Sei diventata più
fragile e nemmeno te ne sei accorta.
Così fragile da pensare che è meglio una
vita così, grigia e triste e con la luce accesa
la sera, quando rientri a casa, piuttosto che
il solito volo in mezzo alle emozioni che ti
lascia stremata e bisognosa di cure, senza
nessuno che te le dia, le cure di cui hai bisogno.
Con tutti che ne approfittano perché di solito
ti presenti come una che sa cavarsela da sé;
e nessuno che si accorge che anche basta,
non hai più voglia di cavartela da te.
La solitudine sono i mille compromessi a cui
cedi tra te e te quando giustifichi le mancanze
altrui, e ti trovi a battere i piedi come una bambina
perché vuoi amore, cazzo, amore e attenzioni e
nessuno che capisca quanto, porca puttana quanto,
e già mentre fai capricci ti sgridi per niente
bonariamente in nome della donna che vuoi essere
e non sei. La solitudine è non esistere, come oggi,
e sapere con certezza che non se ne accorge nessuno.
Paolo Giordano
BUONA GIORNATA
Annamaria