Corpo e AnimaUn
uomo e una donna sedevano presso una finestra che si apriva verso la
Primavera. Sedevano vicini l'uno all'altra. E la donna disse: "Ti amo.
Sei bello, sei ricco, e sei sempre così ben vestito". E l'uomo disse:
"Ti amo. Sei un pensiero meraviglioso, qualcosa di troppo singolare per
essere stretta in una mano, sei un canto ricorrente nei miei sogni". Ma
la donna, incollerita, distolse il viso da lui e disse: "Lasciami, ora,
te ne prego. Giacché io non sono un pensiero, né sono qualcosa che
passi nei tuoi sogni. Sono una donna. Voglio che tu mi desideri: come
moglie, come madre di bambini non ancora nati". E si separarono. E l'uomo diceva tra sé: "Ecco, un altro sogno si è ora dissolto in nebbia". E la donna diceva: "Che farsene di un uomo che fa di me nebbia e sogno?"
Kahlil Gibran
Il vostro Max
| | | | |