(...) Perché gli uomini sono tristi?
- È semplice (...) Vivono imprigionati nella loro storia personale.
Tutti sono convinti che l’obiettivo dell’esistenza sia quello di portare a compimento un piano. Nessuno si domanda se quel progetto sia il proprio, o se sia stato pensato da altri. Le persone accumulano esperienze, ricordi, cose e idee altrui più di quanto possano sostenere.
E così dimenticano i propri sogni.
Paulo Coelho, da "Lo Zahir"
Annamaria