L’ ultimo rubino
Nello sfarfallio dei pensieri
sfila l’immagine nitida.
Colori di fuoco com’eri tu
creatura vulcanica.
Avevi speso il tempo
a comprare scampoli di felicità
che la vita aveva derubato
all’ infelice adolescenza.
Le tasche sempre colme
di tenere carezze da donare
un sorriso
una frivola allegria
erano il tuo distinguo.
La tua certezza nella mia insicurezza
la tua forza nella mia fragilità
Il tuo sentire nel mio burka.
Tu donna madre amica
finita delle bisacce la riserva
ti sei nutrita di vento
per udire l’eco della mia voce
di luce per illuminare il mio futuro cammino
di sole per scaldare i lunghi inverni del mio cuore.
Quel giorno quasi aspettato
hai svestito il colore del dolore
hai indossato l’ultimo rubino
di confine con il tuo tramonto.
Marinella Fois
20/01/2009
1° Premio " MONTALE " 2012