Il nostro destino viaggia su un mare
mai attraversato,
dove le onde
si susseguono in un gioco incessante
di rimpiattino.
È l’inquieto mare del mutamento,
perde e perde ancora gli armenti
e batte le mani contro il cielo costante.
Al centro di questo mare travolgente,
tra l’alba e la notte,
Amore,
tu sei l’isola verdeggiante dove il sole
bacia l’ombra vaporosa, dove gli uccelli
sono amanti che cantano il silenzio.
Rabindranath Tagore