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De: solidea (Mensaje original) |
Enviado: 04/10/2010 11:22 |
Da una vita giovanile spensierata e mondana, dopo aver usato misericordia ai lebbrosi (Testamento), si convertì al Vangelo e lo visse con estrema coerenza, in povertà e letizia, seguendo il Cristo umile, povero e casto, secondo lo spirito delle beatitudini. Insieme ai primi fratelli che lo seguirono, attratti dalla forza del suo esempio, predicò per tutte le contrade l'amore del Signore, contribuendo al rinnovamento della Chiesa. Innamorato del Cristo, incentrò nella contemplazione del Presepe e del Calvario la sua esperienza spirituale. Portò nel suo corpo i segni della Passione. Il lui come nei più grandi mistici si reintegrò l'armonia con il cosmo, di cui si fece interprete nel cantico delle creature. Fu ispiratore e padre delle famiglie religiose maschili e femminili che da lui prendono il nome. Pio XII lo proclamò patrono d'Italia il 18 giugno 1939.
Patronato: Italia, Ecologisti, Animali, Uccelli, Commercianti, Lupetti/Coccin. AGESCI
Etimologia: Francesco = libero, dall'antico tedesco
Emblema: Lupo, Uccelli |
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Il Cantico delle Creature
La preghiera di San Francesco di Assisi
Altissimu, onnipotente bon Signore, Tue so' le laude, la gloria e l'honore
et onne benedictione.
Ad Te solo, Altissimo, se konfano, et nullu homo ène dignu te
mentovare.
Laudato sie, mi' Signore cum tucte le Tue
creature, spetialmente messor lo frate Sole, lo qual è iorno, et allumini
noi per lui. Et ellu è bellu e radiante cum grande splendore: de Te,
Altissimo, porta significatione.
Laudato si', mi Signore, per sora Luna e
le stelle: in celu l'ài formate clarite et pretiose et belle.
Laudato
si', mi' Signore, per frate Vento et per aere et nubilo et sereno et onne
tempo, per lo quale, a le Tue creature dài sustentamento.
Laudato si',
mi Signore, per sor'Acqua. la quale è multo utile et humile et pretiosa et
casta.
Laudato si', mi Signore, per frate Focu, per lo quale
ennallumini la nocte: ed ello è bello et iocundo et robustoso et
forte.
Laudato si', mi Signore, per sora nostra matre Terra, la quale
ne sustenta et governa, et produce diversi fructi con coloriti fior et
herba.
Laudato si', mi Signore, per quelli che perdonano per lo Tuo
amore et sostengono infrmitate et tribulatione.
Beati quelli ke 'l
sosterranno in pace, ka da Te, Altissimo, sirano incoronati.
Laudato
s' mi Signore, per sora nostra Morte corporale, da la quale nullu homo
vivente pò skappare: guai a quelli ke morrano ne le peccata mortali; beati
quelli ke trovarà ne le Tue sanctissime voluntati, ka la morte secunda no 'l
farrà male.
Laudate et benedicete mi Signore et rengratiate e
serviateli cum grande humilitate.
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De: lucy46 |
Enviado: 04/10/2014 06:48 |
San Francesco d'Assisi Patrono d'Italia
Assisi, 1181/2 - Assisi, la sera del 3 ottobre 1226
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