Sono finalmente state svelate le le materie della Maturità 2015 e in generale la struttura del nuovo esame di Stato. Non cambia la prima prova scritta, come restano invariati l'esame orale e la terza prova. Salva anche la cara e vecchia tesina. Il ministero dell’Istruzione si è dovuto adeguare alla riforma Gelmini, ma anche alle parole di Renzi che, per quest'anno, hanno annunciato che non sarà applicato nessun forte cambiamento sulla Maturità 2015. Dopo settimane di voci sulle possibili novità della Maturità, dovute alle dichiarazioni del Ministro Giannini sia del Premier Renzi, arriva la certezza sotto forma di regolamento sugli esami di Maturità 2015 . All'esame di Stato 2015 infatti arrivano infatti in quinto anno gli studenti della riforma Gelmini, che hanno studiato su programmi diversi dai loro predecessori. Quindi per le materie d'esame 2015, ma la seconda prova comprenderà le materie caratterizzanti di indirizzo. Ad esempio, gli studenti del liceo scientifico avranno un esame di maturità matematica molto più specifico con la possibilità di un ballottaggio tra matematica e fisica. Gli studenti dell'opzione scienze applicate potrebbero trovarsi come materia di seconda prova, assieme a matematica e fisica, anche scienze naturali. Al classico si conferma la versione di latino o di greco. ESAMI DI MATURITÀ 2015 MATERIE - E' ormai chiaro che le grandi protagoniste del prossimo esame di stato saranno proprio le materie esame maturità 2015. Infatti, mentre le commissioni esame maturità 2015 si formeranno secondo i parametri utilizzati fino ad oggi, le tracce esame maturità e prove saranno molto più orientate a testare le competenze dei singoli indirizzi. Insomma, la maturità 2015 si prospetta essere un evento davvero interessante. Con i soliti riti: infatti le materie dell'esame di stato 2015 verranno scelte sempre dal Ministro, presumibilmente a gennaio, tra le nuove proposte stabilite con il regolamento d'esame. Ma andiamo ad esaminare le novità una per una: LICEO CLASSICO - Nessun cambiamento per il liceo classico, Latino e Greco restano le discipline caratterizzanti: gli studenti dovranno tradurre una versione da una delle due lingue all’italiano.
LICEO SCIENTIFICO - Allo Scientifico si sceglierà per la seconda prova tra Matematica e Fisica. Una rivoluzione, peraltro prevedibile, dato che fisica nel nuovo liceo scientifico ha un peso maggiore. Per l’indirizzo Scienze applicate dello Scientifico oltre a queste due materie si potrà scegliere anche le Scienze Naturali. Per tutti gli indirizzi dello Scientifico la struttura della prova prevede un problema a scelta fra i due proposti più alcuni quesiti.
LICEO SCIENZE UMANE - La seconda prova del Liceo delle scienze umane verterà sulle Scienze Umane (Antropologia, Pedagogia, Sociologia). La prova prevede la trattazione di un argomento relativo a queste materie più alcuni quesiti di approfondimento. Per chi studia con l’opzione Economico Sociale si aggiunge alle Scienze Umane Diritto ed Economia Politica: qui potrà essere proposta sia la trattazione di problemi o temi disciplinari, sia, in alternativa, l’analisi di casi o situazioni socio-politiche, giuridiche ed economiche.
LICEO ARTISTICO - Più ricca la rosa di materie, da quest’anno, al Liceo artistico che ora ha più indirizzi: entra anche il Design. La prova dell’Artistico consisterà nell’elaborazione di un progetto.
LICEO LINGUISTICO - Per il Linguistico cambia la modalità di scelta della lingua per la seconda prova: finora era lo studente, il giorno dello scritto, a selezionare quella su cui cimentarsi, potendo optare fra tutte le lingue studiate nel percorso di studi. Ora sarà il Ministro ad indicare la lingua oggetto di verifica. La seconda prova del linguistico si articola in due parti che prevedono l’analisi e comprensione testuale e l’elaborazione di un testo narrativo, descrittivo o argomentativo.
LICEO MUSICALE - Quest’anno debuttano alla Maturità anche i licei Musicali e Coreutici. Chi studia musica nella seconda prova dovrà cimentarsi con la Teoria, Analisi e Composizione della Musica o con le Tecnologie Musicali. Nei Licei musicali la prova si svolgerà in due parti e in due giorni: la prima parte può riguardare l’analisi di una composizione o la composizione di un brano, la realizzazione e descrizione di un percorso digitale del suono o la progettazione di un’applicazione musicale. La seconda parte, il giorno successivo, consiste nella prova di strumento.
LICEO COREUTICO - Le Tecniche della danza saranno oggetto della seconda prova dell’Esame del Liceo coreutico. Anche qui ci saranno due giorni di prove: la prima parte prevede l’esibizione collettiva, su un tema specifico riferito agli ambiti della sezione classica e contemporanea e una relazione accompagnatoria. La seconda parte, il giorno successivo, consiste nella prova di esecuzione individuale.
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