Quando crescevano gli alberi sui volti delle strade il passeggiare svelto dei passanti, le voci, mute, urlate alle sottane il passo della Senna, che si stendeva l’ombra all’orizzonte, liquida sotto i ponti
Tra i binari i fasti col berretto, i bimbi, lo scorrazzare di un gioco ai bordi di un cortile
Quando l’età mutava adulta tra i borghi e il gesto delle lavandaie aveva cantato d’amore, tra i fiori e le spighe di sole.
- Una volta era il tempo
Eppure io ricordo ch’era vita la giostra delle sei e il vento, i panni stesi, l’odore della cenere, il bianco, senza macchia sul petto candido di un cuore
- si faceva l’amore ed era amore - si faceva il pane ed era pane
un cucchiaio in mezzo a quattro bocche tra un sorriso e un bacio
l’ora è una cornice vuota un seme in una mano e una terra nuova che non torna
.... anche se i fatti di cronaca ci presentano una vita sempre piu' difficile.....conserviamo in noi la genuinita' e semplicita' di un cuore sempre pronto per amare il vero e il bello..... Sereno week end per tutti Annamaria