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◄ ATTUALITA´: 28 Dicembre 2014 : ♥♥ FESTA DELLA FAMIGLIA ♥♥
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Respuesta  Mensaje 1 de 4 en el tema 
De: Elisetta  (Mensaje original) Enviado: 28/12/2014 20:43
Grado della Celebrazione: FESTA
Colore liturgico: Bianco 
AN010 ; 

Contempliamo la Santa Famiglia e, nelle parole del vangelo di questa festività, consideriamo Gesù, Maria e Giuseppe. 
Subito dopo l’adorazione dei Magi, Matteo narra nel suo Vangelo la fuga in Egitto, la strage degli innocenti e il ritorno dall’Egitto: tre episodi collegati alla storia della Santa Famiglia e presentati nel Vangelo come altrettanti compimenti di profezie dell’Antico Testamento. 
L’angelo del Signore è apparso in sogno a Giuseppe e gli ha detto: “Alzati, prendi con te il bambino e sua madre e fuggi in Egitto, e resta là finché non ti avvertirò, perché Erode sta cercando il bambino per ucciderlo”. 
Dio, colui che è il Salvatore, agisce in diversi modi. 
Un tempo aveva salvato un altro Giuseppe, sempre in Egitto, facendo sì che sfuggisse ai suoi fratelli, uscisse dalla prigione e avesse, infine, autorità e potere per aiutare i suoi fratelli e l’intera famiglia di Giacobbe, suo padre. Davvero Dio salva in diversi modi. Questa volta salva la Santa Famiglia grazie all’aiuto di un altro “giusto”: san Giuseppe, spinto ad obbedire alle parole dell’angelo proprio dalla sua fiducia nel disegno divino e nel compimento della volontà celeste. 
“Giuseppe, destatosi, prese con sé il bambino e sua madre nella notte e fuggì in Egitto”, proprio mentre Betlemme e i dintorni stavano per risuonare di pianti e lamenti, provocati dalla strage degli innocenti. Dopo la morte di Erode, sempre obbedendo alle parole dell’angelo, Giuseppe ritorna dall’Egitto, portando con sé Gesù e Maria, per stabilirsi a Nazaret. 
La fede in Dio e l’obbedienza alla sua parola possono cambiare il cammino della nostra vita. Così, è per la nostra salvezza che Dio ha salvato la Santa Famiglia.



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Respuesta  Mensaje 2 de 4 en el tema 
De: Elisetta Enviado: 28/12/2014 20:48

Respuesta  Mensaje 3 de 4 en el tema 
De: Mariasole Enviado: 29/12/2014 03:08

Educare in spirito di famiglia. 
Le comunità educanti

La Settimana dell’educazione 2014 si inserisce a pieno titolo nell’ iniziativa pastorale «Il campo è il mondo», introduce la Festa della famiglia e la Giornata per la vita, prepara la Peregrinazione dell’Urna di Don Bosco e affronta un tema decisivo: «Le comunità educanti». La Settimana dell’educazione assume quest’anno una rilevanza notevole perché accoglie l’intuizione del cardinale arcivescovo Angelo Scola che chiede a parrocchie, oratori, associazioni e movimenti di costituire o rilanciare le«comunità educanti», come l’insieme dei soggetti che, nella comunità cristiana, si occupino in modo permanente dell’educazione delle giovani generazioni e propongano ad esse, grazie all’ esperienza esemplare della comunione e della condivisione, l’incontro vivo con il Signore Gesù, come senso e direzione della crescita umana di ogni persona, nelle scelte e nelle relazioni.La Settimana dell’educazione è dunque il tempo opportuno perché ci si apra ad un confronto ampio, nell’ambito della comunità cristiana, non solo per affrontare, nella comunicazione reciproca, alcuni nodi e alcune questioni dell’educare oggi, ma soprattutto per considerare lo stile di comunione che gli educatori vivono nella stessa comunità ed elaborarne insieme pratiche effettive di esperienza comunitaria – proprio tenendo conto del concetto di «comunità educante» – perché, da un insieme di persone che si riferisce al Signore Gesù e sceglie di «comunicarlo», emerga il contagio della fede verso i ragazzi e i giovani. Essi sono chiamati a scegliere di restare nella Chiesa e a vivere la loro testimonianza e la loro adesione al Vangelo proprio in quella comunità cristiana che noi siamo capaci di presentargli e di offrirgli come casa accogliente e evangelizzante.

Pensiamo che solo uno stile comunitario, che sia espressione di vita familiare,possa creare quella appartenenza che non lega, vincola o chiude ma anzi libera e apre ad un’autentica esperienza di fede.

«Educare in spirito di famiglia» è il tema che abbiamo dato alla Settimana dell’educazione 2014 che, grazie alla sinergia fra Servizio per la famiglia e Servizio per i ragazzi, gli adolescenti e l’oratorio, accomuna anche il tema dato alla Festa della famiglia del 26 gennaio 2014 e alla Giornata per la vita del 2 febbraio. Offriamo il termine educazione come parola chiave di queste giornate e lo associamo al termine famiglia perché sia la chiave di lettura per definire lo spirito con cui si educa nella comunità cristiana, considerata come famiglia di famiglie.

La Settimana dell’educazione 2014 prepara ed apre un evento diocesano che è una manifestazione di attenzione nei confronti dei giovani e segno di autentica carità pastorale che acquisiamo da un esempio di santità educativa: si tratta della Peregrinazione dell’Urna di san Giovanni Bosco che farà «tappa» nella Diocesi di Milano dal 31 gennaio 2014 (al termine della «Settimana») al 4 febbraio 2014.

Idealmente la Settimana dell’educazione quest’anno verrà procrastinata fino alla celebrazione conclusiva della Peregrinazione, la S. Messa presieduta dal cardinale arcivescovo nella Basilica di Sant’Ambrogio a Milano martedì 4 febbraio 2014 alle ore 21, a cui sono invitati in particolare proprio le «comunità educanti» di tutta la Diocesi (gli educatori «scorteranno» l’Urna di don Bosco dal Duomo a Sant’Ambrogio con una fiaccolata che inizierà alle ore 20 in piazza del Duomo). Tantissimi saranno gli eventi che coinvolgeranno diversi soggetti impegnati nell’educazione come ad esempio l’Incontro dei catechisti e delle catechiste della Diocesi per accogliere don Bosco nel Duomo di Milano, sabato 1 febbraio alle ore 14 (per tutti gli appuntamenti si può fare riferimento al volantino «Don Bosco è qui»).


Respuesta  Mensaje 4 de 4 en el tema 
De: Mariasole Enviado: 29/12/2014 03:45


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