L'estate è una delle quattro stagioni dell'anno,
con un inizio nel mese di giugno e termine nel mese di settembre
(dicembre-marzo nell'emisfero australe).
Il termine "estate" deriva dalla parola in latino aestas,
col significato di "calore bruciante",
a sua volta mutuato da aestus (come il greco aìthos) "calore",
con riferimento al caldo fastidioso.
L'estate astronomica ha inizio il giorno del solstizio d'estate,
il 20 giugno o 21 giugno nell'emisfero boreale
(nell'emisfero australe il 20 o 21 dicembre)
e termina nel giorno dell'equinozio d'autunno
(22 o 23 settembre e nell'emisfero australe il 20 o 21 marzo).
Si tratta del periodo dell'anno in cui il sole,
raggiunto il suo punto più alto sull'orizzonte, il 20 giugno,
inizia a scendere, fino al 23 settembre, giorno dell'equinozio d'autunno,
quando la durata del giorno è uguale a quella della notte.
In media, durante l'estate astronomica, si raggiungono le temperature
più alte nella seconda metà di luglio.
La sua durata è di 93 giorni e 14 ore circa nell'emisfero nord
e di 89 giorni e 1 ora circa nell'emisfero sud.
Meteorologicamente invece si considerano estate e inverno
i periodi di tre mesi rispettivamente più caldi e più freddi:
in tal modo primavera e autunno sono definiti come i periodi intermedi.
In tal senso l'inizio dell'estate meteorologica varierà
da paese a paese in base, principalmente, alla latitudine.