Storia di un intervento Sono passati 22 giorni da quando mi hanno operata per rimettermi a posto la stomia e fare tornare il mio intestino alla normalità. Un intervento molto rischioso anche perchè c'erano due laparocele ombelicali da togliere. I medici in un primo momento non volevano operarmi per la rischiosità da affrontare. Mio marito ed io abbiamo insistito, perchè avevo continue lacerazioni alla stomia, cosa che mi ha abbassato molto l'emocromo e stavo diventando fortemente anemica con le perdite di sangue. Per non rischiare di finire nel mondo dei più, dopo diverse emorragie e continui ricoveri in ospedale con trasfusioni, finalmente il mio chirurgo si è deciso ad operarmi. Sono state 8 ore di intervento, ma alla fine mi hanno salvata. Ora sto un pochino meglio, ma sempre sotto cura con una infermiera che giornalmente mi cura. Non posso fare sforzi di nessun generee devo stare molto riguardata. I primi giorni dopo l'intervento non riuscivo a mangiare quasi nulla e l'emocromo si abbassava. Ora invece mangio poco ancora, ma sostanze nutrienti, come la carne. In attesa di guarigione ora aspetto di venire osservata dal chirurgo e di ristabilirmi, Ogni giorno faccio una passeggiatina, che il movimento dicono che fa bene. Mi accompagna mio marito, che mi sta sempre vicino e mi aiuta in tutto. Lui è un angelo per me, ma anche il chirurgo è un altro angelo. Devo ringraziarli tutti per avermi aiutata e per non avermi lasciata mai sola. Clelia Maria Parente |