Con l’estate il gonfiore alle gambe e ai piedi è più frequente e diffuso, a causa dell’aumento della temperatura esterna. Il gonfiore del piede è dovuto all’accumulo di liquidi nel tessuto sottocutaneo (edema).
La pelle del piede è tesa e se si effettua una pressione con le dita nella zona gonfia, ricolma di liquido, si forma un piccolo avvallamento che dura qualche secondo (la c.d. “fovea”). Il gonfiore ai piedi può essere la spia di diversi problemi di circolazione, ma fortunatamente molto spesso la causa è semplicemente una prolungata stazione eretta o l’uso di calzature inadeguate.
Un corretto appoggio plantare durante la deambulazione è fondamentale per una sana circolazione del sangue nel piede e nella gamba. Evitiamo, quindi, di stare troppo a lungo fermi in piedi (se proprio si è costretti, si possono fare sollevamenti ripetuti sulle punte dei piedi), e di calzare scarpe comode.
EVITIAMO I PIEDI GONFI
E' arrivato il caldo estivo, una vera tortura per tutte le donne che stanno trascorrendo gli ultimi mesi della gravidanza, ma non solo: sembra infatti che, in Italia, una donna su due soffra di problemi di circolazione. Certo quando, oltre al nostro peso, portiamo in pancia anche un bimbo, tutto si fa più complicato! Come fare, allora, per alleviare dolore e fastidio? Ecco alcuni consigli, oltre a quelli che vi abbiamo già dato in un post precedente, raccolti nel corso di due gravidanze (ma sarebbe meglio ricordarsi di questi consiglie anche in inverno, giacché niente si improvvisa).
Innanzitutto, evitiamo di indossare pantaloni stretti o indumenti che rendono la circolazione difficoltosa. In molti casi, è anzi consigliato indossare calze a compressione graduata, che però con il caldo sono una vera e propria tortura supplementare. Se possiamo, evitiamo di stare ferme in piedi, o sedute con le gambe incrociate. Facciamo docce fredde, o mettiamo i piedi in immersione in acqua fredda: inizialmente può sembrare una tortura, ma ne avremo un sollievo immediato. Dovremmo evitare scarpe con il tacco troppo alto, così come (e questo, per le mamme è già più difficile) scarpe e ballerine ultrapiatte: l'ideale, sarebbe un tacco di 2 cm.
Per quanto riguarda l'alimentazione, scordiamoci le nostre amate patatine, panacea di tutte le mamme con nausea in gravidanza, e in genere limitiamo l'uso del sale e di tutti gli alimenti che contengono molto sale, come insaccati, cibi in scatola, conserve, salse, piatti pronti o surgelati. Dobbiamo bere molto, mangiare molta frutta che contiene vitamina C (in questo periodo possiamo sbizzarrirci: non solo arance e kiwi ma anche albicocche e fragole) e mirtilli, che rinforzano le pareti delle vene.
Infine, chiediamo al nostro farmacista di consigliarci una crema gel specifica: in commercio ce ne sono alcune molto buone. Applichiamola con un massaggio almeno due volte al giorno, al mattino e alla sera, cercando di metterci con "i piedi all'insù" per circa dieci minuti, per favorire la circolazione. Per una miglior efficacia, conserviamo la crema o il gel in frigo. Se non siamo in gravidanza, possiamo abbinare al gel anche compresse specifiche per aiutare la circolazione, altrimenti chiediamo al ginecologo.