Dedico i miei pensieri di questo Natale alla gente che non arriva, economicamente parlando, a fine mese,
alle mamme che lasciano sgorgare le lacrime solo al mattino quando i bimbi sono a scuola, la casa è vuota
e magari non c’è un marito a renderle più pietose e pesanti,
e a quei mariti che cercano di fare di tutto per portare avanti la famiglia in maniera dignitosa e onesta,
che quando tornano a casa senza un grande guadagno
almeno si presentano con un carico di carezze amore per la famiglia.
Dedico questo Natale agli amici, quelli veri, che non scompaiono con la distanza, le difficoltà o il silenzio.
Dedico i miei pensieri di questo Natale a chi non ha perso la capacità di entrare in altri luoghi, attraverso la lettura…
Perché un libro sa essere un utile alleato nei momenti bui.
Dedico i miei pensieri di questo Natale a tutte le persone che sanno resistere, reinventarsi, riciclarsi,
rinascere dalle proprie ceneri come l’araba fenice, più belli e forti di prima.
Dedico i miei pensieri di questo Natale ai parenti che sanno stringersi intorno a un albero con amore.
Dedico tutti i pensieri di questo Natale alla Speranza, alla Calma, alla Perseveranza.
Doti che si dovrebbe sempre provare a coltivare nella vita, perché senza di esse saremmo perduti subito.
Dedico questo Natale a chi,
nonostante tutto,
lascia entrare un po’ di aria di festa nel cuore,
senza sollevare muri e senza chiudere le porte del cuore. Anton Vanligt
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