Il 13 gennaio 2012 la Costa Concordia naufraga davanti alla costa dell’Isola del Giglio. Trentadue persone hanno perso la vita. L’11 febbraio 2015 il comandante Francesco Schettino è stato condannato in primo grado a 16 anni di reclusione. Il 12 maggio 2015 il relitto alleggerito di 5.700 tonnellate di materiale viene trasferito dalla banchina di Pra’ al porto di Genova per essere definitivamente smantellato. La Concordia piena dei suoi arredi, vettovaglie, cibo, impianti e apparecchiature in degrado è stata equiparata ad un rifiuto di 65.558 tonnellate stimate. A distanza di 4 anni da quel 13 gennaio ecco quello che rimane della nave da crociera.