- Guido Ricci era un clochard e viveva per strada, a Belluno: non aveva subito un tracollo economico o un lutto tanto grave da sconvolgere la sua esistenza. Non era un alcolizzato o dipendente dalle droghe, era solo "un uomo bizzarro". E davvero fuori dal comune è stata la sua scelta di vita visto che - si è scoperto il giorno del suo funerale a metà settembre - lascia un patrimonio valutato in 20 milioni di euro su cui ora litigano i parenti più prossimi (che in verità sono piuttosto lontani), un tesoro che la procura ha deciso di sequestrare. Il "povero ricco" non si era sposato e non aveva avuto figli.
- Ricci è morto a 76 anni e tutti in città lo conoscevano: camminava, parlava con i passanti, era sempre presente a conferenze stampa, convegni e forum, lì dove c'era un buffet aperto in cui improvvisare un pranzo o una cena. Spesso inoltre andava a bussare alle redazioni dei giornali locali dove chiedeva di vedere le foto degli incontri in cui lui era stato per caso immortalato.
- Il suo patrimonio ultramilionario era costituto da appartamenti e negozi a Venezia, in luoghi di grande pregio, dietro Piazza San Marco e al Lido. Una casa ad Acapulco, in Messico e diverse nella stessa Belluno. Secondo alcuni non sono proprio 20 milioni perché diversi stabili andrebbero rivalutati, ma la sostanza della storia non cambia. A Belluno girava sempre con un lungo soprabito marrone. Tutti pensavano che fosse l'unico che possedesse. Ma in realtà in casa ne aveva 15 tutti uguali, alcuni erano firmati.
|