Dall' Amicizia all'Amore
L'amicizia è un sentimento molto nobile e come tale difficilmente diffusa.
Spesso la si trova contaminata da altri intenti molto meno nobili, ma essa è sempre indispensabile, perché è il canale più bello che abbiamo per comunicare.
Non è sempre facile distinguere un vero amico da chi si finge tale per raggiungere altri scopi, ma vero è che, data la complessità di questo sentimento e delle responsabilità che comporta, nella vita si è già molto fortunati se si riesce a contare tre, o quattro amici veri, tra le proprie conoscenze.
Li si potrà anche riconoscere perché i veri amici sanno ascoltare, sono vicini nel momento della felicità, ma soprattutto in quello dell'infelicità; capiscono i nostri stati d'animo semplicemente guardandoci in viso e prima di proferire parola, accorrono nel momento del bisogno, senza aspettarsi nulla in cambio, se non gratitudine e la promessa tacita che quando occorrerà si potrà contare su di noi; sanno perdonare i nostri piccoli grandi errori, senza giudicarci e sanno accettarci per ciò che siamo.
L’amicizia è una di quelle cose che riesce a mettere tutti sullo stesso piano, in cui non importa quello che si ha ma quel che si dà di se stessi…
Ricordo Sara, una ragazza sui 28 anni, quando incontrò Luca, un uomo sulla cinquantina danni dall’aspetto austero e molto serio, alla stazione di Napoli.
Si vedevano spesso, lui sempre vestito elegante con il suo borsone.
La presenza di molti passeggeri nella saletta d’aspetto della stazione recava a Luca molto fastidio, così spesso se ne andava via, oppure metteva le cuffiette e ascoltava la partita.
Una sera, però le cose andarono diversamente.
Mentre Sara parlava con altri amici della stazione, Luca si avvicinò un po' alla volta e, pur senza perdere la sua espressione seria, iniziò a porre domande alla ragazza: le chiese chi fosse e perchè ogni settimana andava lì, alla stazione portando con sé un bicchiere di the e qualche brioche.
Inizialmente la risposta di Sara non fu soddisfacente, ma da quella sera qualcosa cambiò e in poco tempo iniziarono a parlare, sorridersi e conoscersi maggiormente.
Così decisero di festeggiare i compleanni assieme, e Sara, avendo chiesto a Luca la data del suo compleanno, si presentò all'appuntamento con una grande pastiera napoletana...
Il nostro amico subito mutò atteggiamento e divenne diverso dal signore con il quale non si riusciva a comunicare.
Così a poco a poco si conobbero meglio e piano piano Luca entrò nella vita di Sara.Ogni tanto, però Luca aveva il “vizio” di sparire per qualche settimana, e le sue mete erano Taranto o Napoli, per tornare all’affetto dei propri cari, in particolare del fratello…
Luca prima non lasciava mai scoprire i suoi sentimenti, ma poi si accorse che era impossibile non farli trapelare, così divenne diverso e dal carattere meno chiuso di quando prima non conosceva Sara.
Ora sono felici e trascorrono spesso assieme il loro tempo libero, coltivando felicemente la loro sincera amicizia, che con il tempo si sta esternando in un forte e sentito sentimento.
Clelia Maria Parente
17-05-2016