Bisogna essere felici di nulla,
magari di una goccia d’acqua
oppure di un filo di vento.
Di un animaletto che si posa sul tuo braccio
o del profumo che viene dal giardino.
Bisogna camminare su questa terra
con le braccia tese verso qualcosa che verrà
e avere occhi sereni
per tutte le incertezze del destino.
Bisogna saper contare le stelle,
amare tutti i palpiti del cielo
e ricordarsi sempre di chi ci vuole bene.
Solo così il tempo passerà senza rimpianti
e un giorno