† Cartagine, 304 d.C.
Nel gran numero di martiri uccisi per la fede cristiana nell’Africa Settentrionale di 1700 anni fa, si annoverano anche 49 martiri cristiani di Abitina, comunità dell’Africa Proconsolare (Cartagine), dei quali ben 19 donne. Dagli ‘Atti’ che furono anche ampliati da redattori non veritieri, si sa che al tempo dell’imperatore Diocleziano (243-313) il quale aveva emanato dei decreti restrittivi e poi di persecuzione vera e propria contro i cristiani, il vescovo Fundano della comunità di Abitina, aveva consegnato i libri sacri alle autorità locali, secondo gli ordini dell’imperatore. Forse per questo gesto di accondiscendenza, i fedeli preferivano seguire il prete Saturnino nelle celebrazioni, nonostante il divieto ai cristiani di fare riunioni. Queste assemblee si effettuavano nella casa di un cristiano di nome Felice, oppure in quella del lettore Emerito, a loro si aggregavano alcuni cristiani fuggiti da Cartagine. Mentre una domenica celebravano l’Eucaristia, furono scoperti e condotti come prigionieri presso il tribunale della città; i magistrati ascoltata la loro confessione di essere cristiani e trovandoli colpevoli di riunione proibita dalle leggi, li inviarono a Cartagine presso il proconsole Anulino, perché non competenti per un processo. Secondo s. Agostino, gli interrogatori davanti Anulino si svolsero il 12 febbraio 304, tutti furono fermi nell’affermare di essere cristiani e pertanto “non si può vivere senza celebrare il giorno del Signore” (domenica). Gli ‘Atti’ riportano contradditori ed episodi di singoli martiri del gruppo, che per brevità non riportiamo. Anulino al termine della giornata impiegata per gli interrogatori e constatato la loro professione di fede cristiana, li fece rinchiudere in carcere. Negli ‘Atti’ non è riportato come morirono, ma sembra che siano stati alcuni giustiziati, altri morti di fame e torture nel carcere, comunque in tempi diversi. Si riporta l’elenco dei martiri di Abitina, la cui celebrazione è al 12 febbraio: - Saturnino prete – Saturnino suo figlio omonimo, lettore – Felice suo figlio, lettore – Maria sua figlia, vergine consacrata – Ilarione, suo figlio più giovane – Emerito, lettore – Ampelio, lettore – Felice - Rogaziano – Quinto – Massimiano – Tecla – Rogaziano – Rogato – Gennaro – Cassiano – Vittoriano – Vincenzo – Prima - Ceciliano - Restituta – Eva – Rogaziano – Giriale – Rogato – Pomponia – Seconda - Gennara – Saturnina – Martino – Danzio – Felice – Margherita – Maggiore – Onorata – Regiola – Vittorino – Pelusio – Fausto – Deciano – Matrona – Cecilia – Vittoria – Ercolina – Seconda – Matrona – Gennara.
Autore: Antonio Borrelli
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