Settembre piovoso, riaprono le scuole, gli alberi si tingono di giallo e marrone, i boschi si riempiono di funghi e castagne... E la nonna la domenica cucina quasi sempre le lasagne.
Ottobre tenebroso, streghe, folletti e fantasmi vagano per paesi e città, "dolcetto o scherzetto!?!" è la parola d'ordine per questo mese... è vietato trasgredire se la notte di Halloween vogliamo festeggiare senza rabbrividire!!! Novembre tempestoso... Sotto morbide lenzuola e calde trapunte, si addormentano i bambini stringendo dolci pupazzini.
Ed infine c'è Dicembre freddoloso, arriva la prima neve e davanti al focolare aspettiamo che arrivi Babbo Natale e la fine della stagione autunnale.
Veder cadere le foglie mi lacera dentro soprattutto le foglie dei viali Soprattutto se sono ippocastani soprattutto se passano dei bimbi soprattutto se il cielo è sereno soprattutto se ho avuto, quel giorno, una buona notizia soprattutto se il cuore, quel giorno, non mi fa male soprattutto se credo, quel giorno, che quella che amo mi ami soprattutto se quel giorno mi sento d’accordo con gli uomini e con me stesso. Veder cadere le foglie mi lacera dentro soprattutto le foglie dei viali dei viali d’ippocastani.
OTTOBRE Ottobre assume in sé la pienezza dell’autunno, abbandonata ormai anche la tarda estate che ha indorato settembre: con un quieto languore la stagione si prepara al riposo grigio e bianco, e lo fa con una festa di colori che incendiano i giardini di fiamme rosse e gialle, quasi a consolarci dell’imminenza dell’inverno.