Secondo Ungaretti la poesia è molto importante nella vita degli uomini perché
esprime ciò che è inesprimibile nel fondo dell’anima, ciò che è che nell’inconscio. È
compito del poeta portarlo fuori. Ogni parola esprime allora un abisso che il poeta
deve penetrare e portare alla luce i segreti più nascosti che l’uomo ignora dentro di
sé. Ecco le parole di Ungaretti:<
continente d’inferno, e l’atto poetico, nel compiersi, provoca e libera, qualsiasi prezzo
possa costare, il sentire che solo in poesia si può cercare e trovare libertà. Continente
d’inferno, ho detto, a causa della singolarità del sentimento di non essere come gli
altri, ma in disparte, come dannato, e come sotto il peso di una speciale
responsabilità: quella di scoprire un segreto e rivelarlo agli altri. La poesia è scoperta
della condizione umana nella sua essenza, quella di essere un uomo d’oggi, ma anche
un uomo favoloso, come un uomo dei tempi della cacciata dall’Eden; nel suo gesto
d’uomo, il vero poeta sa che è prefigurato il gesto degli avi ignoti, nel seguito di
secoli impossibile a risalire, oltre le origini del suo buio.