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Il primo raggio di primavera
Lasciati cullare adesso
dal fluire lento
dei tuoi pensieri…
sempre più lento,
fino a scrollarti di dosso
ogni stanchezza
del giorno andato.
Scivola
dolcemente
nella tua intima essenza,
dove l’anima ha pace.
Troverai
un profumo leggero
di candidi gelsomini
che vogliono ancora sbocciare,
sebbene delicati,
vulnerabili ad ogni alito di vento,
sono ancora lì,
abbarbicati sullo steccato
del cuore,
pronti a gioire
al primo raggio di sole
primaverile
che bacia
ogni creatura
Giusy Maugeri
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Illusione
Chi sei tu che mi passi vicino?
Un fantasma vestito di rosa
che sulla pelle s’incolla
deforma i contorni del mondo
li colora d’arcobaleno
e di niente
Frutto di delizie nascoste
polpa succosa d’inesauditi desideri
che sugge il poeta
e avidamente assapora
per poi risentire ancora
l’allontanarsi dei passi
di un fantasma vestito di rosa…
Giusy Maugeri
“Io sono”
Io sono un fiore delicato
Un mare in tempesta
Un sole caldo
Un cielo scuro e tenebroso
Un cucciolo impaurito.
Io sono un volo di gabbiani con ali spiegate
Una scogliera baciata dalle onde
Una spiaggia assolata
Un albero proteso verso il cielo
Il pianto di un bimbo!
Io sono l’acqua limpida che sgorga dalla fonte
La madre terra che dona frutti e fiori
La luna che rischiara la notte
Il fuoco vivo che brucia
Un pulcino appena uscito dal suo uovo.
Io sono la primavera con i suoi profumi
L’autunno con le sue foglie secche
L’estate con i suoi sapori
L’inverno con i suoi grigiori.
Tutto questo io sono……
E anche quando non ci sarò più
Sarò felice di essere stata……!
Giusy Maugeri
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