L’ultimo laccio
Raggiunsi l’apice del monte
Abbracciai le nuvole
soffici, candide, leggere
Una ventata di freschezza
mi colse incredula
stupita
Giaceva ormai da tempo
chiusa nel cassetto dei ricordi
ma era ancora viva più che mai
I lacci si allentavano
cadevano uno ad uno
assaporando emozioni sopite
e nuovi sorrisi
Ad ali spiegate
avrei attraversato oceani di paure
laghi di solitudine
fiumi di lacrime….
L’ultimo laccio
il più forte
il più tenace
mi imbrigliò per sempre nella sua morsa
e mi tarpò le ali
Giusy Maugeri