Giorno d'Estate Il pioppo nell'azzurro è un vivo tremolio grigio e argento; fa in mezzo ai rami il vento lento sussurro. Per la marea dorata delle messi,olmi e noci hanno sembianza grave;la lontananza splende infiammata. Rosseggia il cascinale fra pianta e pianta;il muricciol di creta piove una larva quieta dentro il canale. Verranno le luccioline stasera,or pieno è il prato di farfalle: candide,glauche e gialle, grandi e piccine.
♣ IN MEZZO AL MARE ♣ Quando sarò vecchio e non avrò la forza di camminarevorrei che fosse il mare a cullarmie a trasportare i miei ricordi all’orizzontetra vele gonfie di vento;dal mare mi piacerebbe guardare le dolci colline che degradano sino ad abbracciare le sabbie dorate e vedere pescherecci avvicinarsi ai moli delle baie;lì in mezzo al mare l’acqua mi tonifica e lo sguardo è catturato dalle meraviglie dei fondali,avvolto da quel richiamoche dà ai miei occhi un senso di mistero un po’ simile alla nostra vita che non conosce il futuro;e la sera rilassarmi in un orizzonte pieno di luna,una gran dama per la quale le onde fanno a gara a corteggiarla in una scia grigia sino alla riva.